Beppe Grillo (foto LaPresse)

Why Financial Times is unfit to read Italy

Redazione
Il fenomeno Grillo spiegato facile ai giornaloni inglesi. Svegliatevi, please

Ha dovuto toccare con la sua stupida volgarità il nervo del vostro politicamente correttissimo, ha cioè dovuto insultare il sindaco islamico di Londra, perché voi, cari colleghi del Financial Times, vi accorgeste di chi è Beppe Grillo. Noi lo conosciamo bene. A maggio del 2011, durante un comizio a Bologna, si rivolse così a Nichi Vendola, che è un politico italiano omosessuale: “At salut, buson!”, che in dialetto emiliano vuol dire all’incirca – pardon – “alla salute, frocio!”. E mentre voi, cari amici inglesi, a gennaio del 2015 scrivevate che “Five Star Movement comes to an age”, ovvero che i cinque stelle maturano, mentre insomma il vostro James Politi regalava un articolo dai toni vellutati a questo comico che purtroppo non fa più ridere, lui aveva appena concluso l’ennesima conferenza stampa nella quale si rivolgeva così ai giornalisti italiani: “Leccaculo“, “servi”, “ma non vi fate schifo?”.

 

Tre anni fa, a Piazza Armerina, fece spintonare giù da un palco un cameraman del telegiornale Rai. Più di recente ha accusato i giornali di avere assassinato Gianroberto Casaleggio. Così mentre l’Economist s’impegnava in un endorsement di Virginia Raggi, la candidata di Grillo a sindaco di Roma, spiegando che il M5s si sta “smartening up”, a tutti voi, cari colleghi inglesi, evidentemente sfuggivano i giudizi di Grillo sulla politica economica adatta a portare l'Italia fuori dalla crisi ("Facciamo come l'Argentina!"), o quelli sull’Iran, quel paese dove “la donna è al centro della famiglia”. Per non citare i malintesi con Bin Laden (“mio suocero iraniano m’ha spiegato che le traduzioni non erano esatte”), o la pericolosa lobby ebraica che controlla il sapere: “Tutto quel che in Europa sappiamo su Israele e Palestina, è filtrato da un’agenzia internazionale che si chiama Memri. E dietro Memri c’è un ex agente del Mossad”. Ora, cari amici del Financial Times, sembra che per voi lui possa dire tutto. Ma soltanto se tocca l’Islam “is losing his instinct for what is funny and what is foolish”. Ma fateci il piacere.

 

(Leggi qui la versione in inglese dell'editoriale)
Di più su questi argomenti: