Il Senato approva le unioni civili

Redazione
I voti a favore sono stati 173, i voti contrari 71

L’Aula del Senato ha approvato la fiducia chiesta dal governo sul maxi emendamento che sostituiva interamente il disegno di legge sulle unioni civili, la cui prima firmataria è la senatrice del Partito democratico Monica Cirinnà. I voti a favore sono stati 173, i voti contrari 71. Decisivi per il raggiungimento della maggioranza sono stati i 18 voti di Ala (gruppo di Verdini) senza i quali Renzi sarebbe rimasto a quota 155, sotto i 161 necessari per la maggioranza al Senato.

 

Ora il provvedimento passerà alla Camera. Dopo l’approvazione definitiva, la legge istituirà l’unione civile tra persone dello stesso sesso, estendendo alle coppie quasi tutti i diritti del matrimonio civile, ma non prevederà la stepchild adoption, l’adozione del figlio di un membro della coppia da parte del partner. Nel maxi emendamento è stata stralciata la norma sulla fedeltà coniugale. Non hanno partecipato al voto Felice Casson e Luigi Manconi (Pd) e i senatori di Area popolare Aldo Di Biagio, Roberto Formigoni, Giuseppe Marinello e Maurizio Sacconi. Anche i senatori del 5 stelle non hanno partecipato, così come quelli di Sel.

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