Chi si occupi di galere, tanto più se la galera si sia occupata di lui, si accorge di rimuovere l’esperienza orrida delle bande armate che reclutano i carcerati per la nuova roulette russa: sei mesi al mattatoio della prima linea ucraina, e poi, chi ne esca vivo, una specie di libertà. C’è già, fra gli scampati, chi prova a riarruolarsi, perché sopravvivere è difficile già a chi esca dalla galera, figurarsi a chi esca da Bakhmut.
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