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SpaceX che blocca i satelliti e ferma le operazioni di Kyiv è un problema
Il sistema Starlink è fondamentale per l'Ucraina ma il comportamento di Musk non lo rende affidabile. Così il Pentagono corre ai ripari
Elon Musk ha fornito a Kyiv i suoi sistemi Starlink che permettono di rimanere connessi in qualsiasi circostanza nel momento più difficile: alla fine del febbraio 2022, quando è cominciata l’invasione totale, quando persino gli ucraini temevano che Vladimir Putin fosse in grado di far sparire la rete internet da tutto il paese a suon di bombe per lasciarlo al buio, senza informazioni e comunicazioni. La SpaceX di Musk possiede un sistema formidabile che gli stati sovrani e il Pentagono le invidiano: la galassia di Starlink costituisce la maggior parte dei satelliti in orbita attorno alla Terra (oltre quattromila nell’orbita bassa), ma Musk è un tipo poco affidabile e ha cambiato idea varie volte sulla guerra in Ucraina, e ogni sbandamento ha possibili conseguenze serie sul campo di battaglia.
Prima il capo di Tesla e Twitter ha ritirato la generosità iniziale chiedendo di essere pagato per quello che era stato presentato come un regalo, poi ha iniziato a bloccare i dispositivi Starlink sul territorio ucraino quando gli sembrava che venissero usati per uno scopo che a lui non piace. Dopo l’affondamento della nave ammiraglia della flotta russa del Mar Nero, la Moskva, e dopo che sono comparsi i primi droni navali ucraini di una tipologia simile a quelli usati di recente per colpire il ponte di Kerch che collega la Crimea alla Russia, alcuni militari ucraini hanno notato che i dispositivi in dotazione smettevano di funzionare se venivano posizionati sulla costa o su un’imbarcazione nel Mar Nero: si spegnevano automaticamente. Ora il New York Times ha scoperto che Musk ha negato al capo di stato maggiore ucraino di attivare gli Starlink intorno alla Crimea, che per il diritto internazionale è Ucraina. Così il Pentagono il mese scorso ha comprato circa 500 dispositivi per Kyiv che Musk non potrà più manipolare o disattivare a distanza.
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