Je suis Charlie? “Cinque anni dopo in Francia gli islamisti stanno vincendo”
Il libro stracciato al saggista Bruckner, le minacce e l’autocensura
-
La statua pro life scandalizza la Francia
-
Macron flette i muscoli sull'integrazione e la “Repubblica islamica en marche”
-
Quel populista di Houellebecq
-
Zemmour contro tutti
-
A Parigi va in scena l'islamobolscevismo
-
Cinque anni fa, la strage islamista a Charlie Hebdo
-
Bruckner: “Le difese immunitarie della Francia stanno cedendo, l'islamismo vince”
-
Mila, la liceale minacciata di morte dagli islamisti nel paese di Voltaire
-
Braghe e braghettoni
Roma. “Non passa mese, o quasi, senza che un attacco abbia luogo sul nostro suolo al grido di ‘Allahu Akbar’. In cinque anni non è cambiato nulla. Al contrario! In nome della diversità, della non discriminazione e dei diritti umani, la Francia sta venendo a patti con molti dei colpi inferti alla sua cultura. Il famoso ‘spirito di Charlie’, che alcuni pensavano di aver visto esplodere dopo gli attacchi del 7 gennaio 2015, non sarà stato altro che un’illusione?”. L’editoriale del vicedirettore del Figaro, Yves Thréard, ricorda la strage al settimanale francese e la marcia con tre milioni di persone, la più grande nella storia francese, sotto lo slogan di “Je suis Charlie” e con in prima fila i leader mondiali. Una settimana di ricordo scandita ancora da quell’urlo, “Allahu Akbar”, nell’attacco con un morto prima a Villejuif e poi a Metz.
Abbonati per continuare a leggere
Sei già abbonato? Accedi Resta informato ovunque ti trovi grazie alla nostra offerta digitaleLe inchieste, gli editoriali, le newsletter. I grandi temi di attualità sui dispositivi che preferisci, approfondimenti quotidiani dall’Italia e dal Mondo
Il foglio web a € 8,00 per un mese Scopri tutte le soluzioniOPPURE
- Giulio Meotti
Giulio Meotti è giornalista de «Il Foglio» dal 2003. È autore di numerosi libri, fra cui Non smetteremo di danzare. Le storie mai raccontate dei martiri di Israele (Premio Capalbio); Hanno ucciso Charlie Hebdo; La fine dell’Europa (Premio Capri); Israele. L’ultimo Stato europeo; Il suicidio della cultura occidentale; La tomba di Dio; Notre Dame brucia; L’Ultimo Papa d’Occidente? e L’Europa senza ebrei.