Kim Jong-un durante il discorso d'apertura del Settimo Congresso del Partito

Il Congresso nordcoreano di cui non si può scrivere niente è il palcoscenico di Kim Jong-un

Giulia Pompili
Il Partito dei lavoratori si riunisce a Pyongyang dopo trentasei anni e "porterà alla vittoria finale". Per Anthony H. Cordesman, analista Csis, la minaccia è molto seria
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  • È nata il 4 luglio. Giornalista del Foglio da più di un decennio, scrive soprattutto di Asia orientale, di Giappone e Coree, di Cina e dei suoi rapporti con il resto del mondo, ma anche di sicurezza, Difesa e politica internazionale. È autrice della newsletter settimanale Katane, la prima in italiano sull’area dell’Indo-Pacifico, e ha scritto tre libri: "Sotto lo stesso cielo. Giappone, Taiwan e Corea, i rivali di Pechino che stanno facendo grande l'Asia", “Al cuore dell’Italia. Come Russia e Cina stanno cercando di conquistare il paese” con Valerio Valentini (entrambi per Mondadori), e “Belli da morire. Il lato oscuro del K-pop” (Rizzoli Lizard). È terzo dan di kendo.