
Naftali Bennett
Il ministro Bennett: "Attaccano Israele perché è frontiera di libertà e democrazia. Poi toccherà a voi europei"
Naftali Bennett, classe 1972, è ministro dell'Economia e ministro per i Servizi religiosi di Israele. Leader di un partito religioso, "Jewish Home", ha commentato la cosiddetta "Terza Intifada" chiamando in causa l'Europa, dicendo tra l'altro: "A quanti sono confusi, dico 'svegliatevi!'.
A coloro che in Europa e nel mondo ci assegnano voti e ci danno consigli, ricordo che questo terrorismo non è soltanto un attacco a Israele, ma un attacco allo stile di vita che riteniamo libero e democratico. Noi forse siamo in prima linea, ma non cadete in errore: questa guerra sta scoppiando anche nei vostri paesi. Fate attenzione a non trovarvi dalla parte sbagliata della Storia".


bruxelles
L'Ue propone di reintrodurre i dazi a Israele, ma von der Leyen sa che non c'è la maggioranza
“Non vogliamo punire Israele o i cittadini israeliani, ma fare pressione sul governo israeliano affinché cambi strada a Gaza”, ha detto l’Alto rappresentante, Kaja Kallas. Eppure la proposta della presidente della Commissione di sospendere la parte commerciale dell’accordo Ue-Israele appare come un atto simbolico di opportunismo politico. Che rischia di essere insabbiato a causa del veto di uno o più governi
