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I titoli bancari tirano giù Piazza Affari

Mariarosaria Marchesano

Il listino milanese peggiore in Europa, mentre le altre Borse sono ottimiste in attesa di conoscere le decisioni della Fed sui tassi americani. Una scelta che condizionerà anche le mosse della Bce

Milano. Le banche portano in rosso Piazza Affari dopo una partenza positiva sulla scia di Wall Street, dei mercati asiatici e delle altre Borse europee, ottimiste su una svolta positiva relativa ai negoziati commerciali Usa-Cina. Parigi, Francoforte e Londra avanzano, mentre il listino milanese perde circa lo 0,3 per cento dopo le prime ore di contrattazioni zavorrato da Banco Bpm, Fineco e Bper. Oggi, comunque, gli occhi degli investitori sono tutti puntati sulle minute dell'ultima riunione della Fed del 30 gennaio, in cui i toni si sono fatti più cauti sull'outlook economico aprendo una nuova fase ancora tutta da interpretare e che rappresenta il vero punto di svolta per il 2019.

     

Come spiega Michael Hewson, capo analista di CMC Markets, i verbali saranno in grado di offrire una chiave di lettura sul percorso di politica monetaria che la banca centrale americana ha in mente dopo che il presidente Jerome Powell ha messo in atto un significativo cambiamento di posizione negli ultimi due mesi. Non solo i responsabili delle politiche monetarie statunitensi hanno evidenziato molta più cautela sul costo del denaro, ma sono arrivati fino al punto di segnalare che potrebbero aver anche concluso il loro ciclo di aumento dei tassi, oltre a mostrare una maggiore flessibilità in merito alla riduzione del bilancio. Le minute dovrebbero, altresì, offrire un'idea di quanto di quanto siano preoccupati alcuni funzionari della Fed rispetto all'economia globale, nonché i possibili effetti negativi dello shutdown del governo Usa.

    

Sul fronte europeo, dopo i dati pesanti dell'andamento dei fatturato e degli ordini all'industria italiana, con i ricavi scesi ai minimi dal 2009, aumentano i timori per l'incapacità dell'Italia di uscire dalla recessione e, allo stesso tempo, le aspettative di un ritorno della Bce a sostegno dei mercati (ma molto dipenderà anche dal contenuto dei verbali della Fed a cui comunque la Banca centrale europea terrà conto). In avvio di giornata lo spread btp-bund resta vicino ai livelli della vigilia in lieve rialzo a 269 punti. Sul fronte Brexit, in calendario oggi l'incontro tra la premier britannica Theresa May e il presidente della Commissione Ue, Jean Claude Juncker, da cui tuttavia non si aspettano novità di rilievo.

    

Sull'azionario milanese ben intonati i titoli dell'automotive nonostante i dati di ieri sulla frenata di dicembre e dell'intero anno 2018 (salgono Fca e Brembo, bene anche Pirelli, Exor, Ferrari) Restano indietro i finanziari con il Banco Bpm in profondo rosso insieme con gli altri titoli finanziari, realizzi su Telecom dopo diversi giorni sugli scudi.Stamattina Borsa italiana ha dato il benvenuto a Neoesperience, la società milanese fondata da Dario Melpignano dopo aver lavorato accanto a Steve Jobs in Apple nel 2008. Un'operazione che segna anche il debutto dell'esperienza artificiale a Piazza Affari e il ritorno di entusiasmo degli investitori sull'Aim, il listino delle piccole imprese sul quale entro fine mese dovrebbe arrivare anche il Fatto quotidiano dopo aver terminato la raccolta (obiettivo tra 4,6 e 5,6 milioni). 
 

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