In Austria è esploso il gasdotto di Baumgarten
Ci sono morti e decine di feriti. È uno dei più importanti punti di distribuzione di gas naturale proveniente dalla Russia e dalla Norvegia
La polizia austriaca conferma una forte esplosione nel maggiore hub di gas dell'Austria, vicino a Vienna. Il gasdotto di Baumgarten an der March è esploso alle 8:45 di martedì mattina e un incendio che si è sviluppato in seguito ha provocato "danni significativi", come ha spiegato un portavoce dell'operatore del sito, Gas Connect Austria, una controllata al 51 per cento del gruppo austriaco di energia OMV. Secondo l'agenzia di stampa austriaca, che cita la Croce Rossa, una persona è morta nell'esplosione mentre almeno altre 18 persone sono rimaste ferite. Rapporti precedenti dei media locali, tuttavia non confermati, stimavano in circa 60 i feriti, mentre secondo un portavoce di Gas Connect Austria erano solo quattro. Le autorità non hanno ancora fornito una spiegazione delle cause dell'esplosione. Su Twitter circolano immagini del rogo.
Village of Baumgarten with its 192 residents has been evacuated after the OMV-Gasstation in Baumgarten in Gemeinde Weiden a.d. March suffered an explosion and resulting fire, one dead and 18 injured confirmed so far, search for possible missing ongoing. pic.twitter.com/vh0gkgkmiG
— NewsBlog breaking (@NBbreaking) 12 dicembre 2017
La polizia ha rilasciato una breve dichiarazione e afferma che la situazione è sotto controllo: la zona circostante è chiusa per motivi di sicurezza. Diversi vigili del fuoco e circa 240 operatori di emergenza sono stati chiamati per aiutare nei soccorsi e nelle operazioni di spegnimento dell'incendio.
#UPDATE Explosion at major Austrian gas pipeline hub, one dead, 18 injured, emergency services say - latest https://t.co/vdwubCuJmT #Baumgarten pic.twitter.com/6yjtaP24rS
— AFP news agency (@AFP) 12 dicembre 2017
Situato vicino al confine orientale dell'Austria con la Slovacchia, l'hub del gas di Baumgarten è uno dei più importanti punti di distribuzione di gas naturale proveniente soprattutto dalla Russia e dalla Norvegia. Gestisce circa 40 miliardi di metri cubi all'anno, ridistribuendolo in tutta Europa, compresa la Germania e l'Italia settentrionale. Le condutture rimangono temporaneamente chiuse. Un portavoce della polizia non dice se il gasdotto ha subito danni gravi. Secondo Gas Connect, l'esplosione non dovrebbe incidere sulla fornitura di gas naturale alla Germania, anche se potrebbe verificarsi una riduzione dell'offerta all'Italia e agli stati balcanici.