Tutto quello che dovete sapere per votare al referendum Atac

Redazione

Come si vota, dove si vota e perché è importante dire sì alla liberalizzazione del trasporto pubblico romano

Oggi, domenica 11 novembre, dalle ore 8 alle 20, i cittadini romani possono votare due referendum consultivi cittadini, promossi dal Comitato “Mobilitiamo Roma”, sul tema del trasporto pubblico locale. 

 

I quesiti su cui dovranno esprimersi sono:

 

 

Alle votazioni possono partecipare tutti i cittadini iscritti nelle liste elettorali di Roma Capitale e tutti coloro che, appartenendo ad una delle categorie previste dall’art. 6 dello Statuto, si siano appositamente registrati tra l’1 ottobre e il 31 dicembre dell’anno precedente a quello di svolgimento dei referendum. Per votare occorre presentarsi al proprio seggio con un documento d'identità valido e la scheda elettorale nella quale però, essendo un referendum cittadino, non verrà posto alcun timbro. Per essere valido al referendum deve partecipare il 33,3 per cento degli aventi diritto (circa 760 mila elettori).

 

 QUI TUTTE LE INFORMAZIONI SUL SITO DEL COMUNE

 

Le ragioni del referendum 

In queste settimane, sul Foglio, abbiamo cercato di spiegare le ragioni del referendum. Perché non si tratta di un voto sulla privatizzazione e perché, secondo noi, occorre votare sì concedendo la possibilità che Atac venga messa a bando. Ecco alcuni articoli che approfondiscono l'argomento.

 

 

 

 

  

 

  

 

  

  

 

 

Atac in numeri

 

13.000

I dipendenti che lavorano per Atac, di cui circa 7.000 autisti. È l’azienda di trasporti con più dipendenti d’Italia, più di Alitalia. Ma i controllori sono solo un centinaio. L’Atac opera in un'area di 1.285 chilometri quadrati, una delle più grandi d’Europa, con più di 350 linee complessive.

 

500 milioni

I sussidi che l'Atac riceve dal comune e dalla regione, il 60 per cento dei ricavi. Per Atm le risorse pubbliche fanno solo il 40 per cento del fatturato. L'azienda per il trasporto pubblico a Londra riceve solo il 23 per cento dal comune su un totale di 11 miliardi e mezzo di ricavi.

 

1,3 miliardi

I debiti di Atac, che ha sempre chiuso in perdita negli ultimi 15 anni. L'azienda ha un debito di 477 milioni col comune di Roma e 180 milioni con le banche. Nel 2010-2015 un buco da 765 milioni e nel 2010, 319 milioni di perdite. Una media di 100 milioni di perdite l'anno negli ultimi 15 anni.

 

260 milioni

I ricavi di Atac dalla vendita di biglietti su un fatturato di quasi un miliardo. L'azienda dei trasporti milanese Atm incassa il doppio a parità di fatturato. Nelle altre città europee la vendita dei biglietti vale circa il 50 per cento dei ricavi. Ogni anno all'Atac mancano circa 250 milioni dai biglietti.

 

1,5 milioni

Le corse di bus e tram perse dall'Atac nel 2017, quasi il 30 per cento in più rispetto all'anno.

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