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Bandiera Bianca

Marx e gli sconti dimostrano che a rubare non sono solo i ladri

Antonio Gurrado

Nel Colorado due taccheggiatori hanno tentato maldestramente di difendersi dopo l'arresto: il valore della merce c'entra ancora con il suo prezzo?

Due taccheggiatori, in Colorado, hanno optato per una singolare linea difensiva dopo essere stati beccati: richiedere uno sconto di pena in quanto la merce che avevano rubato era in saldo. Messa così sembra uno spunto per una commedia festiva piuttosto scemotta, ma volendo ci sono tutti gli elementi per farne un mini legal thriller: secondo la legislazione statale, i furti sopra i duemila dollari costituiscono reato penale, mentre quelli sotto la stessa soglia reato minore. Il punto dei taccheggiatori è proprio che la merce rubata costava più di duemila dollari a prezzo pieno ma meno di duemila dollari al prezzo scontato in cui era in vendita al momento del furto.

Un tempo, quando si studiava ancora Marx, si sapeva che il valore della merce era distinto dal prezzo, avendo invece a che fare con la sua utilità e soprattutto con la forza lavoro necessaria a produrla. Oggi è ancora così? I ladri marxisti del Colorado, forse inconsapevolmente, ci stanno dicendo che se la stessa merce, prodotta al costo dello stesso sudore, un giorno costa più di duemila dollari ma il giorno dopo può essere messa in vendita a cifre drasticamente minori, allora, forse, a rubare non sono solo loro due.

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