il foglio salute La pandemia ha accelerato il XXI secolo I rapporti tra Europa e Stati Uniti e l’impatto del virus su società e futuro Luca Mazzacane 15 MAG 2021
Il Foglio Salute Serve un nuovo patto per la salute globale Il dibattito sui brevetti dei vaccini tenga conto che anche l’accesso alle cure è un bene comune da tutelare e garantire. Il mondo è cambiato Rosaria Iardino 15 MAG 2021
I vicini di casa ignorati In America latina non ci sono i fondi per la ripresa e non ci sono nemmeno i vaccini occidentali: l’Amministrazione Biden non li distribuisce. Ci hanno pensato Cina e Russia, ma la loro diplomazia è più efficace dei loro vaccini Cecilia Sala 15 MAG 2021
I dati del monitoraggio In calo Rt e incidenza. Italia in giallo tranne la Valle d'Aosta Torna a scendere l'indice del contagio: 0,86. Cambio di colore per Sicilia e Sardegna, da domani riaprono piscine e spiagge. Niente più quarantena per chi arriva dai paesi Ue. Lunedì una nuova cabina di regia sulla riaperture Ruggiero Montenegro 14 MAG 2021
BALLE DA SMONTARE L’anarchia delle regioni su vaccini e scuole non ha giustificazioni giuridiche La risposta alla pandemia ha offerto alle regioni l'occasione per ''distinguersi''. Eppure il regionalismo esasperato è fonte di squilibri e inefficienze Luciano Butti* 14 MAG 2021
cattivi scienziati I segreti di Lancet Le critiche della comunità scientifica a Sputnik derubricate a “errori di battitura”. Ormai è chiaro che il problema non è il vaccino dei russi, ma la credibilità della rivista scientifica Enrico Bucci 14 MAG 2021
Il flop Vaccino Reithera, fine della corsa? Mancano i fondi e lo Spallanzani si chiama fuori dalla fase due delle sperimentazioni. Breve parabola del "vaccino invitaliano" Redazione 13 MAG 2021
CATTIVI SCIENZIATI Il caso Bolton dimostra l’urgenza di un’immunità globale Garantire la copertura vaccinale nel mondo non è una scelta di sinistra o di destra, ma una strategia necessaria per fronteggiare un virus insensibile al nazionalismo vaccinale Enrico Bucci 13 MAG 2021
Così la campagna rallenta Età e richiami, i continui cambi producono incertezza sui vaccini Prima il caso AstraZeneca, ora Pfizer. Modificare troppe volte le indicazioni d'uso dei farmaci rischia di avere come conseguenza non solo il disorientamento della popolazione, ma anche la percezione ingiustificata di scarsa sicurezza Giovanni Rodriquez 13 MAG 2021