La toga come abito di scena Il presidente della Repubblica Mattarella ha chiesto ai magistrati di “non dare l’impressione di perseguire finalità estranee alla legge”. A chi si riferiva? Esperimento Annalisa Chirico 13 OTT 2017
La parola ai giudici Mattarella, la libertà d’espressione e i limiti che esistono, eccome. Questioni di regole e di cultura. No furbizie 11 OTT 2017
Mattarella cambia passo contro i campioni dello sfascio (evviva!) Bordate contro la giustizia da talk-show, fiducia sulla legge elettorale 10 OTT 2017
“La toga non è un abito di scena”. Una grande lezione di Mattarella ai magistrati "E' bene rifuggire da una visione individualistica della propria funzione che può far correre il rischio di perdere di vista la finalità della legge e l'interesse generale della collettività" Redazione 09 OTT 2017
Dentro le carte Consip Il metodo Napoli, i pasticci attorno a Tiziano Renzi, le competenze. Oltre l’archiviazione per Woodcock. Cosa spiegano al Csm l’ex procuratore reggente di Napoli Fragliasso e il pg di Corte d’appello Luigi Riello Annalisa Chirico 07 OTT 2017
Legnate di Legnini su Davigo In un paese normale i magistrati non fanno politica a mezzo stampa. Ma in Italia vige il codice mediatico-giudiziario 06 OTT 2017
No ai magistrati da talk-show. Anche Legnini lancia l'#AllarmeDavigo Il vicepresidente del Csm raccoglie le preoccupazioni del Foglio: “Solo in Italia si passa con tanta facilità dalla tv a funzioni requirenti e giudicanti, fino alla presidenza di collegi di merito o della Cassazione” Redazione 06 OTT 2017
La repubblica degli ayatollah giudiziari L’incubo del governo Davigo è l’idea che la democrazia rappresentativa possa trasformarsi in una democrazia dove le patenti morali vengono stabilite dalla magistratura 06 OTT 2017
#AllarmeDavigo. Ora lo lanciano le toghe Le dichiarazioni rilasciate al Foglio da Claudio Galoppi, presidente della Settima commissione del Csm, sono un sasso nello stagno, solitamente immobile, della corporazione togata Annalisa Chirico 06 OTT 2017
Così l'impeccabile brocardo di Ilaria D'Amico ci libera dall’eterno Davigo “Meglio un corrotto che lo stato rotto”, ha detto la giornalista. D'altra parte la corruzione è un fenomeno universale e in quanto tale bisogna conviverci. Esiste da sempre, esisterà sempre, basta leggere gli epigrammi di Marziale 05 OTT 2017