Né voce generazionale, né nicchia che diventa mainstream. I Cani piacciono perché ci sanno fare Negli undici brani di Aurora , il nuovo disco de I Cani la Band , ci sono ventisette occorrenze della parola "niente". Otto di "qualunque". Dieci di "vuoto". Niccolò Contessa, frontman e mente del gruppo, canta a un certo punto che "io non voglio più guardare dentro di me, non c'è niente di niente". E' il solo, Contessa, tra quelli che sanno chi lui sia a non voler introflettersi. Simonetta Sciandivasci 25 FEB 2016
I petalosi anni Ottanta. Perché nessuno come i paninari sapeva forgiare parole nuove Quando avrete dimenticato il bambino petaloso, ricordatevi dell’adolescente paninaro e rimpiangete i tempi in cui gli italiani sapevano forgiare parole senza che un isolato atto di creatività minorile monopolizzasse l’attenzione delle masse che non riescono mai riuscire a elevarsi sul piattume del lessico conformista. Antonio Gurrado 25 FEB 2016
La ricchezza infinita di avere un figlio down in un mondo dominato dall’illusione che la vita debba essere senza intoppi Storia di Michele Ceriani, che il 13 marzo compirà un anno, uno splendido bambino down. Io e mio marito siamo sposati da quasi 12 anni e abbiamo quattro figli che hanno benedetto la nostra unione. Non sapevamo che Michele fosse un bimbo down, non abbiamo fatto per scelta nessuna indagine prenatale, certi del fatto che in ogni caso la vita, in quanto dono, va preservata! Emanuela Spera 25 FEB 2016
Alla Milano Fashion Week ormai la sfilata si fa giù dalla passerella Alcuni spettatori ormai sono diventati parte integrante e alternativa alla sfilata, ricercati, fotografati, pagati quasi quanto modelle e stilisti. I peacocks stanno all’intersezione fra la pubblicità, il reportage, lo styling e l’autoaffermazione, per cui sono necessariamente vincenti: la loro ruota è ricca come il loro stile. Fabiana Giacomotti 24 FEB 2016
Galeotto fu il #petaloso Le parole gommose sono le maniglie dell’amore. Nel mondo delle maestre di Sanremo che materne offrono ascolto ai teenager pansessuali, è condecente che una maestra Margherita s’invaghisca di brutto del suo bambino Matteo (uh…) per quel suo nuovo linguistico ritrovato per cui un fiore coi petali sarà d’ora in poi “petaloso”. 24 FEB 2016
Perché l’assalto gutturale a Panebianco è solo un esempio delle radiose giornate dell’hate speech che ci minacciano Il caso di Bologna è solo un caso, forse nemmeno il peggiore, nella sua arroganza fisica. Peggiore è il meccanismo che vuole obbligare a pensare solo quello che qualcun altro pensa 24 FEB 2016
Gli Smombie Hanno inventato per loro una nuova parola e anche un cartello stradale: attenzione ai pedoni con il telefono in mano e la gobba, la faccia vicino al braccio destro, le gambe pericolosamente accanto a un tombino, a un palo della luce, perché stanno controllando i seguaci su Twitter o l’ultimo accesso su WhatsApp. 23 FEB 2016
Come l’ultima delle cassandre, Ida Magli mi svelò il futuro (nero) Dopo l’ultimo dei mohicani, Piero Buscaroli, dopo l’ultimo dei balanzoni, Umberto Eco, è morta l’ultima delle cassandre, Ida Magli. E’ antipatico fare gli elitisti al cimitero ma non sempre la morte è la livella di Totò. 23 FEB 2016