Asso di libri Un politico che legge, come il tedesco Martin Schulz, è una ventata di freschezza: significa che è ancora vivo 12 APR 2017
A mezz'ora e trenta giorni dalla fine di Claudio Giovanardi, La Lepre Edizioni, 283 pp., 16 euro Nicoletta Tiliacos 12 APR 2017
Qualche domanda sul senso di dare il Pulitzer all'inchiesta "Equitalia Informa" Più che il (meritorio) trionfo del data journalism, è il trionfo dei big data in quanto tali, e dell’arte incontrollabile dello sputtanamento 12 APR 2017
Idiozia: il giornalismo da sveltina che si spaccia per contropotere Ecco il cretino collettivo, antipotere dei bassifondi che cerca di darsi una vernice di rispettabile ideologia politica e civile 12 APR 2017
"Punk islam" in Indonesia. A Bandung il primo festival per rocker musulmani e devoti "Prophet Mohammad forever", cantano i giovani musicisti indonesiani. Ma invece che inginocchiati in moschea, pogano in un fangoso concerto all'aperto Enrico Cicchetti 11 APR 2017
Il freddo virtuosismo di Yuja Wang è solo tecnica e cosce al vento Da aprile 2017 la pianista cinese sarà in tournee in Italia. Abiti attillati e paillettes: la Wang ti abbaglia affinché tu non possa vedere. Peccato che il ruolo dell’interprete è illuminare affinché si possa vedere meglio Mario Leone 11 APR 2017
I cristiani mangiano gli agnelli perché sono buoni. Nel senso con le patate Note di (quasi) antropologia sui biberon del Cav. e gli sgozzatori 11 APR 2017
Jacovitti, la sfortuna di chiamarsi Benito Mentre il suo Cocco Bill compie sessant’anni ricordiamo uno dei più grandi fumettisti italiani, anarco-liberale osteggiato dalla sinistra nei poco favolosi Settanta Stefano Priarone 10 APR 2017
Rileggere Meneghello per capire il Popolo Giustiziere di ieri e di oggi Il fanatismo della gente nelle pagine di "Bau-Sete!", l’antidoto perfetto per questi anni di impetuosa divinizzazione di se stessi e dell’Infante Infallibile e Pantocratore Marco Archetti 09 APR 2017
L'anno del terrore catartico La rivoluzione bolscevica del 1917 non fu contro un sistema economico. L’idea di base fu la distruzione dell’individuo, il suo strumento la violenza sistematica. L’esito? Il nichilismo Luciano Pellicani 09 APR 2017