il foglio del weekend Dal lusso all’arte. Il Metaverso di Dior è a Parigi, ed è tutt’altro che virtuale Un complesso di diecimila metri quadrati al 30 di Avenue Montaigne che accorpa la tradizione, la storia, l’attualità, e il futuro della maison. A colloquio con il ceo Pietro Beccari Fabiana Giacomotti 21 MAR 2022
Oltre “Nessun dorma” c’è di più. Lode al Puccini estremo di “Turandot” Nel "dramma lirico in tre atti" l’equilibrio fra dimensione sentimentale e intellettuale sprofonda nel Novecento. L’opera, applauditissima, è in forma di concerto all’Accademia di Santa Cecilia Jacopo Pellegrini 21 MAR 2022
facce dispari Olena Kurkina, la musicista che sognava l’Italia a Kyiv Oggi è una virtuosa di mandolino, e non ha smesso di studiare. L’angoscia della famiglia in Ucraina. Intervista Francesco Palmieri 20 MAR 2022
La forza di guardare la guerra senza distogliere lo sguardo In fondo tutto sembra la tragica storia di una illusione ottica, ma contro l'arte dell’accecamento bisogna reagire in tutti i modi Ottavio Di Brizzi 19 MAR 2022
La solitudine in un capanno nel bosco non può placare uno spirito inquieto Thoreau è irriducibile al decorativismo del “cabin porn” Costantino della Gherardesca 19 MAR 2022
La resistenza eroica degli ucraini è l’avanguardia morale dell’Europa futura Il mondo non avrà pace finché esisteranno regimi dittatoriali e poteri assoluti. Di fronte a una guerra, non essere emotivi è una colpa Alfonso Berardinelli 19 MAR 2022
Non ci resta che imparare di nuovo l’importanza del sacrificio per l’ideale Vie d'uscita alla guerra: servono gesti dal senso concreto. Proviamo a vivere una primavera un po’ più fredda, proviamo a rifiutare il gas che pure ci dà benessere, a non dipendere dalla Russia Pier Paolo Bellini 19 MAR 2022
esodo a nord est La fuga da Pola nel 1947, una storia di dolore e violenza più attuale che mai Dietro al trasporto dei profughi italiani prima dell'annessione alla Jugoslavia di Tito ci furono soprattutto Mario Micali e Giuseppe Meneghini, prefetto e viceprefetto di Venezia, che impedirono che il dramma si trasformasse in un inferno. Una vicenda da ricordare Roberto Persico 19 MAR 2022
Censura e castigo. In un mese di guerra la cancel culture si è portata avanti col lavoro Scrittori, musicisti, registi e filosofi russi. Banditi i film di Kirill Serebrennikov solo perché russo. Poco importa che sia finito in prigione in Russia per le sue idee. "L’Occidente ha preso l’abitudine a ‘cancellare’. Il russo è lì per servire come nuova incarnazione del Male" 19 MAR 2022
I demoni dell’Africa, a metà tra letteratura e denuncia Il Viaggio al Congo di Gide e il suo impegno anticoloniale (con qualche distinguo) Giulio Silvano 19 MAR 2022