II Cav. gioca a fidarsi di Renzi, ma l’assegno del rottamatore è postdatato Esplode la storia del codicillo sulla frode fiscale, i giornali s’interrogano, la televisione denuncia, Antonio Polito sul Corriere della Sera chiede che Renzi faccia chiarezza, e in questo marasma scandalizzato l’unica cosa che non deflagra e non scoppietta, ma resta lì, incredibilmente in piedi, è il patto del Nazareno. 08 GEN 2015
Elogio di Angelo Panebianco, raro caso di editorialista libero La mafia romana non esiste, scrive il professore. E la corruzione è meno vasta dell’ossessione nazionale che la circonda, con effetti devastanti. Sono tesi difficili da sostenere, che costano incomprensioni e contestazioni, e lo isolano tra i suoi pari più convenzionali. Ma si deve dire: chapeau. 06 GEN 2015
Il presidente è lì, nessuno lo vede Nel labirinto del segreto politico. Pochi leader lavorano su nomi tutti rigorosamente riservati. Sarà un uomo o una donna, un tecnico o un politico. Il fumo retorico copre l’incertezza o una scelta già fatta. 03 GEN 2015
Lui e Leporello Poiché la matassa del romanzo berlusconiano si dipana sempre tra seduzione e anarchia, il 2015 del Cavaliere comincia così come è finito il 2014, e cioè con il corteggiamento amoroso a Matteo Renzi, che incontrerà tra il 7 e il 14 gennaio, e poi con i tumulti malinconici del suo feudatario Raffaele Fitto. 02 GEN 2015
Se per eleggere un giudice costituzionale non bastano cinque mesi il Parlamento non è riuscito a eleggere il suo quindicesimo giudice costituzionale. Anzi, il Parlamento “ci ha rinunciato”, dicono, sorridendo felici del buffo paradosso, i deputati e i senatori più spiritosi. Augello, Ncd: "Un giudice in più o in meno non cambia niente. Evidentemente abbiamo deciso di risparmiare”. 18 DIC 2014
Innamorato Fitto Ringhi diplomatici, il Cav. e il Ras non si parlano ma si cercano Una cena all’Eur con i deputati, le doglianze dei frondisti e i sorrisi di Berlusconi, molti i consigli di Verdini. Microcollisioni col Nazareno. 18 DIC 2014
Metti insieme Alfano e Casini, D’Alema e Fitto, e pensa al Quirinale Sono di moda le storie fantastiche, i tripli patti mortali e segreti. Ecco il più gettonato: “Metti insieme Alfano e Casini, Fitto e D’Alema, e otterrai almeno centotrenta voti per l’elezione del presidente della Repubblica”. 17 DIC 2014
Come ti smonto il patto, ovvero il Cavaliere e l’arte del disimpegno Le migliori storie d’avventura e di fantasia sono quelle in cui l’avvicinarsi del pericolo non si vede ma si sente. “E anche in politica gli spaventi più forti sono provocati dai rumori”, dice Fabrizio Cicchitto, vecchia volpe ormai fuggita dal Castello di Arcore, “per questo bisogna prestare orecchio anche ai piccoli botti”, aggiunge. 16 DIC 2014
Questa di Roma proprio mafia non è Parla Salvatore Lupo: “Certo che esercitavano la violenza. Ma qualsiasi banda di usurai che ricorre alla violenza è mafia? Forse per la legge sì. Per me la mafia è un sistema criminale che controlla militarmente un preciso territorio, che uccide, ed è organizzata in gruppi strutturati che si autoperpetuano” 12 DIC 2014
Cupolone senza cupola Estorsioni, botte, minacce. Ok, ma la mafia ‘ndo sta? Controstoria dell’indagine Scazzi su un orologio, mogli da piazzare, affari da 600 euro. Mancano i grandi affari. I non detti delle carte su Roma. Urbanistica e opere pubbliche. 11 DIC 2014