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Domenico Procacci

Dopo l’apparizione in una puntata di “Ballarò” (produttore chiamato a parlare di crisi, per l’occasione in giacca, camicia bianca e aria non disinvolta), Domenico Procacci racconta che lo fermavano per strada e lo guardavano con solidarietà: “Dura in televisione, eh? Vabbè dai è fatta”, “ma, sono andato così male?”, “su su, non ci pensare”, e pacche sulle spalle.

24 GIU 2010

Francesco Piccolo

Arrivo da Caserta, forse per questo non sono ancora diventato come quasi tutti quelli che conosco: stanchi di se stessi e delle persone che frequentano. Sono immerso nel mondo del cinema e della letteratura, ma non provo alcuna stanchezza”. Il caffè di Francesco Piccolo è molto cattivo, tiepido e fatto con la macchinetta di George Clooney nello studio-monolocale al piano rialzato (sembra uno scannatoio ma è uno studio, qui con Nanni Moretti hanno scritto “Habemus Papam” e molte altre cose.

24 GIU 2010

Travel sex

Prima di partire si passa in libreria a comprare una guida del luogo in cui si andrà, si chiede consiglio agli amici, ci si fa indicare un ristorante e una spiaggia non per turisti, ci si illude di essere viaggiatori e non turisti. Ora prima di partire bisogna comprare anche la guida del sesso. Si chiama appunto “Travel sex!”, sottotitolo: “Dove andare, cosa dire e cosa fare per non correre rischi neanche in vacanza”.

23 GIU 2010

Passarsi il compito alla maturità è un diritto sentimentale e civile

L ’ultima minaccia, per tentare di non far copiare all’esame di maturità, è stata: “Attenti, la Polizia Postale vi intercetta”. Una preside di liceo classico romano, consapevole del fatto che gli studenti possiedono in media otto telefonini a testa ed è impossibile sequestrarli tutti (ne resterebbe sempre qualcuno, a forma di temperino o di gomma per cancellare).

22 GIU 2010

La forza della vita

Andrea Bocelli si è stupito quando ha cominciato a ricevere telefonate da tutto il mondo, cioè più telefonate del solito. Volevano sapere di quel messaggio ripreso dai giornali, in cui racconta di sua madre incinta a cui in ospedale era stato consigliato di abortire e che non aveva ascoltato il consiglio. “Ho detto quelle cose un anno e mezzo fa, in un videomessaggio per padre Richard Frechette (padre Rick), un missionario che lavora per i bambini di Haiti e meriterebbe lui solo un romanzo".

16 GIU 2010

La new Lega di Luca Zaia

"Se vai in tivù e parli romano, è slang italiano. Se parli veneto o bergamasco, sei un provocatore”, ha detto Luca Zaia, presidente del Veneto (in un’intervista a Repubblica in cui si difende dalla patriottica accusa di avere sostituito l’inno nazionale all’inaugurazione di una scuola elementare in provincia di Treviso, dopo il taglio del nastro tricolore). Zaia è molto impegnato nella corsa all’accettazione sociale, è attento a non sembrare un leghista vetusto alla Mario Borghezio, di quelli con l’ampolla celtica, i cori, i bingobongo e il deodorante per le prostitute in treno.

15 GIU 2010

Maonomics

Loretta Napoleoni spiega perché le cinesi sono molto più felici di noi povere occidentali

L’occidentale è il nuovo provinciale. Quando a Loretta Napoleoni fanno una domanda che lei considera inadeguata o non sufficientemente “evolutiva”, risponde così: “Questo modo di pensare è molto occidentale”, nel senso di non abbastanza moderno, non abbastanza cinese. Nel suo nuovo libro “Maonomics, l’amara medicina cinese contro gli scandali della nostra economia”, edito da Rizzoli, l’economista spiega perché il modello economico e politico cinese è il futuro ed è migliore del nostro.

09 GIU 2010

Dieci domande

Che fine ha fatto D’Avanzo?

La mattina del 26 febbraio uscì su Repubblica un articolo di Giuseppe D’Avanzo, intitolato come da tradizione “La prova delle menzogne”. Terminava così: “Non lascerà l’Italia, ma l’affliggerà con nuove leggi ad personam (processo breve, legittimo impedimento), utili forse a metterlo al sicuro da una sentenza, ma non dal giudizio degli italiani che da oggi potranno giudicarlo corruttore, bugiardo, spergiuro anche quando fa voto della ‘testa dei suoi figli’”.

28 MAG 2010

La Grande Sorella

L’osservatorio che libererà le Pupe da loro stesse, e imporrà a tutte il golf a collo alto

Il Parlamento ha approvato l’emendamento per l’istituzione di un osservatorio sulla rappresentazione femminile nel servizio pubblico radiotelevisivo, “finalizzato anche al superamento di stucchevoli stereotipi che ormai ingolfano i media italiani”, ha scritto Giovanna Melandri, deputato del Pd in commissione di Vigilanza. Un posto dove si controllano gli spacchi delle gonne e i balletti Rai delle ragazze.

26 MAG 2010

Sii bella e taci

Michela Marzano è la filosofa che, assieme a Nadia Urbinati e Barbara Spinelli, scrisse l’appello di Repubblica sul corpo delle donne (“Quest’uomo – nel senso di presidente del Consiglio – offende le donne e la democrazia. Fermiamolo”). L’appello fu il risultato delle vacanze estive in Italia (Marzano, appena quarantenne, vive a Parigi, da dove si collega spesso per partecipare all’Infedele di Gad Lerner e dire che siamo tutte un po’ troglodite). Quelle vacanze devono essere state un incubo.

20 MAG 2010
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