Celebrazioni per la festa del 2 giugno. Foto LaPresse

Vitalizi e pensioni d'oro

Andrea Marcenaro

Come consulente-addobbi per la festa del 2 giugno prendo 700mila euro all’anno in nero dal Quirinale. Ma ho speso tutto in donne e in alcol

A me del vitalizio segato non me ne fregherebbe un beneamato cazzo perché da 22 anni, era il 1996, prendo 700mila euro all’anno in nero dal Quirinale come consulente-addobbi per la festa del 2 giugno. In aggiunta a due pensioni, una d’oro più una di platino, fasulle, che me le passa Bisignani attraverso i Servizi grazie a una vecchia disposizione di Scalfaro, e ho speso tutto in donne e in alcol perché le macchine di lusso mi aveva già educato mio padre che fanno cafone.

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  • Andrea Marcenaro
  • E' nato a Genova il 18 luglio 1947. E’ giornalista di Panorama, collabora con Il Foglio. Suo papà era di sinistra, sua mamma di sinistra, suo fratello è di sinistra, sua moglie è di sinistra, suo figlio è di sinistra, sua nuora è di sinistra, i suoi consuoceri sono di sinistra, i cognati tutti di sinistra, di sinistra anche la ex cognata. Qualcosa doveva pur fare. Punta sulla nipotina, per ora in casa gli ripetono di continuo che ha torto. Aggiungono, ogni tanto, che è pure prepotente. Il prepotente desiderava tanto un cane. Ha avuto due gatti.