Tim Cook vede discriminazione lgbt anche dove non c’è. Ennesimo colpo alla libertà religiosa Il ceo di Apple Tim Cook sta vivendo una fase acuta di attivismo politico, e l’ultimo oggetto polemico della sua rinfocolata passione civile sono i disegni di legge per la difesa della libertà religiosa. 31 MAR 2015
Giustiziere garantista Bill Keller ci racconta la sua vita dopo il New York Times, in una start up che tiene d’occhio toghe e secondini. Il mito di Ferguson, l’inconcludente Obama e una lezione sul caso Lupi. 29 MAR 2015
Andorra, l'ultimo paradiso fiscale d'Europa che rischia di fallire Dopo la “resa” della Svizzera anche il princiapto dei Pirenei rischia di diventare un inferno. Le ultime elezioni hanno portato a uno stravolgimento politico che riflette l’inquietudine dell’elettorato per il terremoto finanziario che il piccolo paese sta affondando. Maurizio Stefanini 29 MAR 2015
Il tragicomico psicodramma dei finanziatori ricchi ma non ricchissimi Negli Stati Uniti i milionari (ma non troppo) vengono esclusi dalla politica americana che conta. 28 MAR 2015
Mike è il capo più spietato della Cia e un convertito all’islam Ha diretto la campagna di bombardamenti con i droni in Pakistan e la caccia a Bin Laden. Ma l’Agenzia si sta riorganizzando 28 MAR 2015
Obama tradisce Israele e ne svela i segreti della bomba atomica Il Pentagono rende pubblico il documento su come Gerusalemme ha fabbricato testate nucleari. E’ la fine dell’“utile ambiguità” 28 MAR 2015
La cinica Washington sarà orfana di Harry Reid, il kingmaker liberal che si inventò la corsa di Obama alla Casa Bianca “Capisco questo posto, e ho parecchio potere come leader dell’opposizione”, ha detto Reid in un video pubblicato questa mattina, “ma voglio andarmene al top, non voglio essere il pugile 42 enne designato come vittima sacrificale”. Nella metafora pugilistica c’è tutto Harry Reid, che da giovane un pugile lo è stato davvero. 27 MAR 2015
Le acrobazie di Obama sui giornali americani In medio oriente l'Amministrazione americana "è impegnata in un numero da giocoliere". Dallo Yemen all'Iraq, tutti i danni provocati dalla non-strategia della Casa Bianca. Redazione 27 MAR 2015
Obama sta con l’Iran. E contro l’Iran In Yemen aiuta i sauditi e la guerra panaraba per procura contro Teheran. In Iraq segue il piano del generale iraniano Suleimani. Rischi delle acrobazie. 27 MAR 2015
Le acrobazie del presidente Obama Seguendo l’adagio di Longanesi, Barack Obama non si è mai appoggiato troppo sui princìpi, per timore che potessero piegarsi. La sua politica estera, si sa, è un’incoerente giustapposizione di scelte indipendenti che di tanto in tanto il presidente ha l’ardire di chiamare strategia. Redazione 27 MAR 2015