Ci voleva un poeta per parlare di bene e di male Nel tempo del Natale profanato leggo le ultime poesie di Claudio Damiani 21 DIC 2016
Âmina e la Luce Ecco ‘Abû-l-Faraj Ibn al-Jawzî, ‘Mawlid al-‘arûs’: “Adorna il Paradiso più alto, solleva la cortina dal Palazzo, manda uno stormo d’uccelli dell’Eden sul luogo della dimora di Âmina" 14 DIC 2016
Anche il genio di Philip Larkin avrà la sua lapide a Westminster Il poeta inglese che disse no a Oxford: “E' l’inferno in terra” Antonio Gurrado 04 DIC 2016
Ragazzi, Leopardi Metti una sera al Carcano una lezione non frontale, a parlar delle stelle col prof D’Avenia. 18 NOV 2016
Il normale silenzio del Menestrello e la banalità del bene Quando nel 1986 Wole Soyinka vinse il Nobel, per alcuni giorni si scatenò il panico tra i colleghi, i giornalisti, gli addetti ai lavori (soprattutto italiani: a quell’epoca in Italia lo aveva pubblicato soltanto Jaca Book, non sapevano manco chi fosse) perché il grande poeta nigeriano risultava irreperibile. 18 OTT 2016
"La Bohème" non è solo la storia di ragazzi “poveri ma belli” In scena al Teatro Regio di Torino uno dei capolavoro di Puccini. Mimì e l’illusione che i pessimi artisti facciano male solo all’arte e che l’ispirazione, allontanandoli dal mondo sensibile, li avvicini a quello intelligibile, rendendoli spiriti eletti. Simonetta Sciandivasci 13 OTT 2016
Anche gli asini cantano Gli animali, come gli uomini, si esprimono e soffrono. Che siano nostri fratelli lo diceva già duemila anni fa Virgilio. Tra letteratura e musica, una lezione di Paolo Isotta. Paolo Isotta 26 SET 2016
Un poeta assassino Chi era Pierre-François Lacenaire, l’uomo in guerra con la società che affiora nelle pagine di Stendhal e Hugo. Un libro di memorie. Arrestato nel 1835. Insieme a uno scagnozzo aveva ucciso tal Chardon, noto omosessuale e pregiudicato, e la madre. Giuseppe Marcenaro 08 AGO 2016
Le verità di Proust La bellezza, lo stile, il lavoro dello scrittore. L’arte non è astrazione dal quotidiano. In libreria i “Saggi” dell’autore della “Recherche”. Dopo Dante, nel Novecento solo Proust ha saputo ridare una forma organica ai frammenti dell’esperienza pubblica e privata. Matteo Marchesini 01 AGO 2016
Damiani ci ha ricordato la perenne validità dei classici Claudio Damiani è uno dei tre o quattro poeti italiani viventi che riesco a sopportare (poche cose mi suscitano più insofferenza di un poeta che mi spedisca o minacci di spedirmi un libro di versi). Forse perché il suo atteggiamento è quello di chi vuole servire, non essere servito. 16 LUG 2016