Il Foglio Innovazione Così i governi hanno imparato a bloccare internet Dalla notte del 2011 in cui l’Egitto è sparito dalla rete ai blocchi iraniani delle ultime settimane passando per l’India, una storia illiberale Rolla Scolari 08 DIC 2019
Vite dalle tasche vuote Non si contano più i morti nelle manifestazioni in Iraq e in Iran. E se si contano, i numeri valgono poco per gli osservatori lontani. Ma le proteste proseguono, senza cedere a distanza di tempo e di apparenti vittorie Adriano Sofri 05 DIC 2019
Una deputata irachena ci dice che questa rivolta non basta a cambiare le teste Thawra al Helfi, una donna che si chiama “rivoluzione” Shelly Kittleson 29 NOV 2019
L’Iran voleva reprimere le proteste in Iraq ma si ritrova un’ondata in casa Da Baghdad a Beirut a Teheran i moti popolari sono uno schiaffo in faccia alla strategia di controllo del generale Suleimani. I rapporti segreti e ora pubblici 19 NOV 2019
I mentori delle nostre forze speciali e la guerriglia contro i fanatici In Iraq pochi italiani fanno una guerra discreta all’Isis, quando scorre il sangue c’è un sussulto di realtà 11 NOV 2019
La soluzione europea per i prigionieri dell'Isis fa sembrare Guantanamo un club di costituzionalisti Qualche anno fa l'Europa considerava la situazione della base militare a Cuba una sospensione inaccettabile della legalità. Ora vuole far liquidare i foreign fighters all'Iraq 08 NOV 2019
Un disastro in arrivo A Baghdad la piazza non molla, ma l’Iran prepara la repressione Teheran non può permettersi questa incredibile onda anti iraniana nel paese vassallo. Ci si aspetta ferocia in piazza. E cominciano le sparizioni 05 NOV 2019
A ciascuno la sua colpa. La versione di Francesca Mannocchi La reporter ci parla dei fronti dell’Isis e dei traffici in Libia e del gran bisogno di severità che sente quando torna in Italia. Tra la guerra e l’asilo Simonetta Sciandivasci 01 NOV 2019
La protesta irachena funziona Si dimette il premier sciita. I canti “Iran, fuori” e le prossime elezioni Redazione 01 NOV 2019
La crisi irachena rimette in causa i suoi stessi equilibri In una prospettiva di disgregazione, le potenze maggiori e minori che si sentono in diritto di allungare le unghie sulle spoglie dell’Iraq sono pressoché tutte, a cominciare da Iran e Stati Uniti Adriano Sofri 31 OTT 2019