In Belgio l’intelligence parla di “rischio molto elevato di attentati imminenti” In un rapporto i servizi segreti di Bruxelles spiegano che un gruppo di foreign fighter provenienti dalla Siria è diretto nel paese. Ed è pronto a riattivare le cellule dormienti dello Stato islamico. 15 GIU 2016
Indagini e provocazioni Gli agenti provocatori spiegati a chi ha reso impossibile la vita agli agenti provocatori. Parla Mori: “Esserci arrivati venti anni prima di Davigo e Cantone è una grande soddisfazione, siamo stati degli antesignani e chi all’epoca ci attaccò ora dovrebbe darci ragione” 29 APR 2016
L’agente Cia De Sousa, Abu Omar e l’America La brutta storia della donna che può finire in carcere in Italia. Il segreto di stato sulle rendition, i pm italiani e le grazie già concesse da Napolitano e Mattarella. Perché per lei, e solo per lei, l’immunità diplomatica non era stata applicata? Le reazioni del Wall Street Journal e il ruolo del Portogallo. 28 APR 2016
Obama e Schäuble dietro il terremoto tra gli 007 tedeschi Il capo dell’intelligence Schindler silurato dopo la spiata americana su Merkel. Arriva un fedele del ministro delle Finanze. Daniel Mosseri 28 APR 2016
Ci sono cellule nascoste dello Stato islamico in Regno Unito, Germania e Italia, dice il capo dell’intelligence americana James Clapper è convinto che lo Stato islamico abbia infiltrato in Europa altre cellule terroristiche simili a quelle che hanno colpito negli scorsi mesi Parigi e Bruxelles. Redazione 26 APR 2016
L’intelligence asiatica ricorda sempre di più la Guerra fredda Se in America e in Europa lo spionaggio tra stati oggi riguarda soprattutto origliamenti di massa e monitoraggio di internet, i servizi segreti sudcoreani adottano ancora oggi gli stessi metodi che usavano i paesi dell’Urss per sorvegliare l’occidente, e lo 007 dislocato sotto copertura è essenziale per il reperimento di informazioni. 15 APR 2016
L’intelligence inglese prova a “bloccare i terroristi all’inizio del piano” In Inghilterra l'approccio dei servizi di sicurezza è diverso rispetto a quello continentale: gli attentati sono sventati già in fase preliminare 07 APR 2016
“Più Europa”. Un coro fuoriluogo I tre motivi per cui non si può combattere il terrorismo con un’unione federale di Stati. Smontato il ragionamento di Laura Boldrini. Mauro Gilli 01 APR 2016
La chimera del coordinamento dell'intelligence europee non è la soluzione contro il terrorismo La condivisione di informazioni confidenziali tra i vari paesi, se mai avverrà, sarà solo l'ultimo stadio di un'unificazione politica dei 28 stati. Idee per focalizzarsi su obiettivi più concreti e a portata di mano dopo gli attentati di Bruxelles Daniele Scalea 30 MAR 2016
L’ambigua zona grigia "Le leadership arabe devono assumere posizioni chiare sul terrorismo", dice Fassino Creare una sovranità europea comune, aiutare le leadership arabe ad assumere posizioni chiare e nette. Dire “né con i terroristi né con l’occidente” favorisce il radicalismo. Parola del sindaco di Torino. Piero Fassino 30 MAR 2016