"Draghi ha fatto scendere la Bce in politica". Parla Issing Otmar Issing, il "padre fondatore" della politica monetaria della Banca centrale europea, parla al Foglio al margine di una conferenza all'Università di Heidelberg. L'economista ne ha per Draghi, ma anche per Merkel che mette a rischio il contribuente tedesco. Giovanni Boggero 02 NOV 2015
Il Milione di Merkel Non solo deal miliardari per Airbus e coccole a Vw. La cancelliera va a Pechino e preme sull’anglosfera Marco Valerio Lo Prete 30 OTT 2015
Little Germany Deutsche Bank rivede le sue ambizioni globali e si rifugia nel fortino tedesco L’ad Cryan conferma tagli al personale, la ritirata da 10 paesi e sospende i dividendi. L’Europa senza “big bank”? 30 OTT 2015
L’egemone con l’affanno Renzi e l’idea del “sorpasso” su Berlino. Dietro lo storytelling c’è una parabola da inquadrare. Tra Merkel alle prese con i rifugiati, leadership fatigue dei tedeschi, investimenti frenati dall’eurocrisi e congiuntura astrale della domanda Marco Valerio Lo Prete 28 OTT 2015
L’assedio di Berlino La batosta alla Volkswagen, le mazzate alla Deutsche Bank, i contrasti su Putin fino alle gelosie turche. Perché l’America non ne perdona più una alla Germania. Stefano Cingolani 26 OTT 2015
Leggere Draghi a Berlino Il Qe2 in potenza, la stampa tedesca torna critica, le tesi di Weidmann Redazione 24 OTT 2015
Bibi ha ragione Roma. Tranquilli, Benjamin Netanyahu non è diventato un negazionista. Giovedì il premier israeliano ha preso lezioni di storia da tutti i commentatori italiani, gli stessi che, miracolosamente, perdono la parola ogni volta che l’ayatollah iraniano Ali Khamenei o l’imam egiziano al Tayeeb minacciano una nuova Shoah contro il popolo ebraico. 22 OTT 2015
L’apostasia dell’Europa Recuperare le radici cristiane per vincere “l’incompetenza morale” Redazione 21 OTT 2015
Volkswagen über alles E’ stato uno sgambetto all’etica protestante e allo spirito del capitalismo germanico, una entrata a gamba tesa sul Modell Deutschland fatto di legami oscuri e clientelari tra azionisti, manager, sindacati, banche, politici, senza contare tutti i discendenti di gerarchi nazisti al comando delle imprese. Stefano Cingolani 19 OTT 2015