Quella "bestia" di Ranocchia Titolo sportivo più straniante del fine settimana: “Ranocchia, uomo del mercato”. Vero è che in tempo di saldi tutto sembra un’occasione, persino i lupetti in finto modal di Tezenis che puzzano assai di petrolio e pure un po’ di pescheria, e vero è pure che sul mercato detta legge l’anarchia del pot Simonetta Sciandivasci 18 GEN 2016
Biglietti dello stadio troppo cari? Il calcio si interroga, ma i club ignorano le proteste I tifosi europei accusano le società di far pagare troppo un posto in tribuna per le partite. Gli ultras ricordano "che i club hanno anche una funzione sociale e la politica dei rincari è contraria a questi principi”, ma c'è chi è disposto a pagare anche oltre duemila euro per un posto al Bernabeu. Analisi numeri alla mano. Francesco Caremani 17 GEN 2016
Come ti rendo cool il multiculti. Il caso M.I.A. vs Psg La cantante sdogana le magliette di calcio della squadra francese come nuova "divisa" degli immigrati non integrati. Così si trasforma in glamour un fenomeno globale percepito unanimemente come problema. Manuel Peruzzo 17 GEN 2016
Perché Spalletti, Boateng e Immobile devono stare attenti alla "depressione da ritorno" Il ghanese al Milan, l'attaccante al Torino, il tecnico alla Roma non hanno resistito al "ritorno a casa". Il loro successo o fallimento però potrebbe essere causato da un eccesso di noradrenalina e potassio nel corpo, come è stato studiato dalla facoltà di psicologia di Johannesburg. 13 GEN 2016
Gli orrori del primo Pallone d’Oro dell’èra post Blatter Che palla. E’ tutto uguale a prima tranne la giacca di Messi e il numero di Marchette. Ci salva lo scandaloso bacio etero della calciatrice. P.s. il premio l'ha vinto l'argentino del Barcellona. Jack O'Malley 11 GEN 2016
Boateng, finalmente un gradito ritorno Ci siamo ripresi il Boa, ballerino di Thriller e compagno di “bella Melissa”. Era stato ceduto allo Schalke 04 nell’agosto 2013, aveva allora ventisei anni, aveva giocato con noi cento partite, vinto uno scudetto e una supercoppa e segnato diciassette gol, niente male per un centrocampista. Gol anc 11 GEN 2016
L'Inter e la Fiore perdono, il mondo si sta assestando Forse neanche Sconcerti ricorda una giornata di Serie A con quasi tutti segni "2", roba che di solito capitava nel campionato belga: io puntavo tre euro sulla più forte, tipo l'Anderlecht in casa contro il Waasland-Beveren, e puntualmente l'Anderlecht perdeva. Un po' come la Lazio che le perde tutte Elpidio Pacifico 11 GEN 2016
Requiem per Garcia, una Costituente per l’AS Roma Requiem per Garcia. Forse è tardi, forse no, di sicuro era necessario ma c’è ben poco da rallegrarsi. Ripeto: il francese era e resta un professionista coi fiocchi, malgrado la sua sopraggiunta e ferale romanizzazione. Il punto, però, è sempre lo stesso: la società, il dottore Pallotta, gli american Alessandro Giuli 11 GEN 2016
Maurizio Sarri, tuta & computer La gavetta e gli anni ingannano: c’è del metodo in Sarri. E il Napoli con lui in panchina è diventato un laboratorio del calcio moderno, la personificazione di una scuola di pensiero calcistico che mette al centro il gioco. Non è una questione di essere migliori o peggiori, è che i cicli del calcio sono fatti di allenatori comunicatori e di allenatori allenatori. E intanto è campione d'inverno. Beppe Di Corrado 11 GEN 2016