Il bavaglio e la spazzatura Con i grandi allarmi di sempre, oggi la Camera ricomincia la discussione della riforma della giustizia, segnatamente di quell’aspetto non proprio secondario che sono le intercettazioni e il loro relativo uso (e abuso) giornalistico. Redazione 15 SET 2015
Passeggiate romane Cercasi anti Renzi Da Speranza a Orlando. Chicche utili sulla corsa di chi sogna la guida del Pd. Marino ha una pazza idea dopo Roma. Perché il ministro della Giustizia ha puntato la prossima segreteria del Partito democratico. Redazione 01 SET 2015
Intercettazioni e clausola dell’omertà Non c’è riforma possibile se non si combatte il diritto dei pm di sputtanare. Nella buona intervista rilasciata al Messaggero dal ministro della Giustizia ci sono molti passaggi condivisibili sul futuro della riforma della giustizia come quella sull’urgenza di mettere giù e approvare entro la fine dell’anno una legge che possa regolamentare l’utilizzo delle intercettazioni telefoniche. 01 SET 2015
Perché ha senso che D’Alema dica in giro che il governo cadrà per mano giudiziaria Alcuni ministri raccontano che Massimo D’Alema, da qualche tempo, sostiene che il governo non cadrà per uno sgambetto del Parlamento, per un giochino delle minoranze, per un complotto delle opposizioni ma cadrà per mano giudiziaria. Qualcosa che ricorda da vicino l’allarme che lo stesso D’Alema fece nel 2009. 02 AGO 2015
Regolare gli ascolti? Già fatto e rifatto. Ricognizione su un malanno mediatico strumentalizzato ad arte Intercetta qui, intercetta lì, alla fine la politica sta al gioco “Oggi mettono sotto te, domani metteranno sotto me”. Una volta ci va di mezzo Maurizio Lupi (Ncd) per via di un orologio regalato al figlio, ma poi tocca a Rosario Crocetta impigliato in un’intercettazione telefonica che forse nemmeno esiste. Perché ogni spiato è bello a mamma sua. 29 LUG 2015
Perché è il caso di scuotere più forte il sistema giudiziario Il ministro Orlando vuole dei tribunali a misura di investitori, ma velocizzare i processi civili è solo l’inizio 19 LUG 2015
Adriano Sofri risponde Si è sollevato un piccolo chiasso attorno alla mia “nomina” da parte del ministro della Giustizia come “esperto” di carcere. Il mio contributo si era limitato a una conversazione telefonica con un autorevole giurista, e all’adesione a una eventuale riunione futura. Alla quale invece non andrò, scusandomene coi promotori, perché ne ho abbastanza delle fesserie. Adriano Sofri 23 GIU 2015
Prima di tutto il partito Proteggere il renzismo da Renzi, nasce così il patto della Playstation Orfini, Orlando e altri non più giovani turchi alle prese con gli eccessi di una leadership irrinunciabile. 04 GIU 2015
Il ddl anticorruzione è legge La Camera approva con 280 "sì". Orlando: "Legge importantissima" Redazione 21 MAG 2015
La spaventosa responsabilità civile Perché il fronte dei giudici terrorizza più di un racconto di Poe. Se Berlusconi per vent’anni ha parlato da lupo e agito da agnello, conducendo una battaglia quasi solo simbolica, il ministro Orlando agisce come un agnello un po’ più robusto e dentuto ma parla, inspiegabilmente, come un abbacchio. Guido Vitiello 07 MAR 2015