Maurizio Politi (foto via Facebook)

Roma avrà un sindaco della Lega

Gianluca De Rosa

Parla Maurizio Politi: “Presto governeremo noi. Raggi è la peggiore sindaco di sempre”

Roma. La Lega è sbarcata a Roma e, per dirla con il gergo marziale del “Capitano” (Salvini non il Pupone), si prepara a “conquistarla”. Lo scorso luglio, infatti, un consigliere capitolino, Maurizio Politi, e undici consiglieri municipali hanno annunciato durante una conferenza stampa di aver scelto d’abbandonare Fratelli d’Italia per aderire al partito di Salvini. Allora Politi spiegava: “E certo che mi fa impressione la Lega a Roma, però oggi FdI è diventato un doppione, che senso ha?”.

  

Passata l’estate, oggi l’uomo della Lega in Campidoglio non ha dubbi: “Il prossimo sindaco della Capitale sarà leghista”. Chi di preciso? “E’ presto per fare nomi. Il nostro obiettivo è rimettere insieme il mondo imprenditoriale romano, quello dell’associazionismo e la società civile per rilanciare la città”. Intanto gli emissari di Salvini a Roma si preparano a organizzare il partito sul territorio: “Continueremo a coinvolgere amministratori locali”, assicura Politi. E, nonostante la Lega sia alle prese con il sequestro dei 49 milioni di euro disposto dal Tribunale di Genova e confermato dal tribunale del Riesame, Politi annuncia: “Stiamo lavorando all’apertura di diverse sedi territoriali”. E per quella centrale i leghisti hanno anche in mente un colpo di teatro fortemente simbolico: “Stiamo valutando diverse ipotesi, ma la nostra idea è quella di inaugurare una grande sede centrale nella periferia della città, che affiancherà una struttura organizzativa capillare per dimostrare che la Lega non è soltanto Matteo Salvini, ma esiste una struttura forte e competente in grado di amministrare la città”.

  

I leghisti romani si fanno forti dei risultati delle politiche di marzo, quando il Carroccio si è attestato al 10 per cento in quasi tutta la città, praticamente ovunque primo partito del centrodestra davanti a FdI e Forza Itaia. “Il centrodestra su Roma – ci dice di nuovo Politi – si ricomporrà e a guidare la coalizione sarà il candidato sindaco della Lega”.

   

Per esprimere il primo cittadino che sostituirà la Raggi alla fine del suo mandato però è necessario partire dal fare un’efficace opposizione all’attuale giunta, nonostante oggi Lega e M5s governino insieme il paese. Su questo Politi non ha dubbi: “Sull’amministrazione della città non faremo nessuno sconto. Siamo all’opposizione della peggiore amministrazione di sempre”. C’è solo un punto sul quale leghisti e grillini potrebbero trovare una convergenza: il completamento della riforma di Roma Capitale. “Ci stiamo lavorando con il supporto della Lega nazionale”, garantisce Politi. Virginia Raggi incontrerà il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte a fine settembre proprio su questo.

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