LaPresse

preghiera

Ma quale Facci? Il programma Rai potevano darlo a un sessista elegante

Camillo Langone

Mai farei battute sul presunto stupro in casa La Russa, come invece ha fatto Filippo Facci. Una storia drammatica in cui se non c’è una ragazza stuprata c’è un ragazzo diffamato e se non c’è un ragazzo diffamato c’è una ragazza stuprata

San Paolo, potevano darlo a un sessista elegante il programma Rai. Invece che a Filippo Facci potevano darlo a me. Io che sono accusabile di sessismo più di lui, siccome anziché essere ateo come lui credo in Dio e nella Bibbia e per intero, dal Genesi alla tua Prima lettera a Timoteo: “Non permetto alla donna di insegnare né di dominare sull’uomo; rimanga piuttosto in atteggiamento tranquillo”. Io che però mai farei battute sul presunto stupro in casa La Russa. Già sono poco spiritoso in generale, figuriamoci se mi metto a fare lo spiritoso su una storia drammatica in cui se non c’è una ragazza stuprata c’è un ragazzo diffamato e se non c’è un ragazzo diffamato c’è una ragazza stuprata. Non mi sembrerebbe elegante e non mi sembrerebbe nemmeno intelligente. Senza contare il dramma politico: se dai e dai questo governo cadesse andrebbero al potere i nemici della libertà di espressione e di religione, i Ruotolo e gli Zan, gli intolleranti che intendono impedire il condividerti e il citarti. Potevano darlo a un sessista laconico e biblico come me il programma Rai.

Di più su questi argomenti:
  • Camillo Langone
  • Vive tra Parma e Trani. Scrive sui giornali e pubblica libri: l'ultimo è "La ragazza immortale" (La nave di Teseo).