immigrazione

Piantedosi: "Nessuna bocciatura su accordo con Albania, il piano procede"

Redazione

"La Corte di Giustizia non ha bocciato l'accordo Italia-Albania", dice il ministro dell'Interno: "Abbiamo già in pista il Genio militare che si recherà a lavorare lì"

"Qualcuno ha esultando pensando che la decisione della Corte di Giustizia potesse frenare l'accordo Italia-Albania, ma il cronoprogramma è assolutamente quello. Sono già terminate le verifiche preliminari alla cornice giuridica. Abbiamo già in pista il Genio militare che si recherà a lavorare lì, abbiamo i nostri vigili del fuoco quindi è un concerto di istituzioni del nostro governo che lavorano a una rapida realizzazione di questo centro che come è stato detto realizza una iniziativa di straordinario interesse in tutta l'Unione europea". Lo ha detto il ministro dell'Interno Matteo Piantedosi a un convegno promosso dai gruppi parlamentari di Fratelli d'Italia dedicato ai flussi migratori. 

 

"Non c'è nessuna bocciatura del progetto Albania, semplicemente la Corte di Giustizia ha deciso che non sussistevano i requisiti per agire in via d'urgenza", ha aggiunto Piantedosi.

 

Il ministro ha inoltre annunciato: "Stiamo ragionando sulla riedizione del decreto" che prevede una cauzione di 5 mila euro per i migranti che chiedono l'asilo, "prevedendo una gradazione dell'importo, valutando caso per caso", in caso di osservazioni da parte dell'Europa.

 

"Siamo al sesto mese di fila con arrivi in calo, segno che qualcosa sta funzionando - ha poi sottolineato il numero uno del Viminale -. È stato praticamente azzerato il flusso dalla Tunisia, che ha fermato 19mila partenze. Ora puntiamo ad un'ulteriore fase di cooperazione con Tunisia, Libia e Algeria anche per i rimpatri volontari assistiti".

 

Relativamente alla notizia del naufragio avvenuto due giorni fa nel Mediterraneo, per il ministro dell'Interno "è un doppio dolore. L'immigrazione irregolare va fermata alla partenza, le tragedie come queste sono la prova che non è questo il modo di gestire l'immigrazione". 

Di più su questi argomenti: