Le reazioni del centrodestra dopo il voto

Lollobrigida sulla sconfitta in Sardegna: "Abbiamo perso la regione, ma il centrodestra ha retto"

Il ministro smorza i toni su ipotetici colpi bassi della Lega: "Sempre leali. Non vedo perché dovremmo imputare loro delle responsabilità"

Giorgio Caruso

"Abbiamo perso per 1.500 voti la regione Sardegna, questo è un fatto molto rilevante", dice il ministro dell'Agricoltura Francesco Lollobrigida, a termine di una conferenza tenuta al ministero sull'attività dell'Agrifish per il mondo agricolo e della pesca. 

Sulla scelta del candidato, il ministro aggiunge che "di solito nel centrodestra non ci imponiamo nulla per cui la scelta di Paolo Truzzu è stata una scelta condivisa, proposta da Fratelli d'Italia, ma il risultato, purtroppo, a Cagliari è stato peggiore del passato".

Sui sospetti su possibili colpi bassi della Lega il ministro afferma: "Ho sempre visto la stessa lealtà che noi abbiamo sempre dimostrato, quindi non metto in dubbio assolutamente e in nessun modo quello che può essere accaduto". Anche da parte della Lega? "Non vedo per quale ragione dovremmo imputare a qualcuno qualche responsabilità". Poi Lollobrigida commenta la vittoria della candidata del centrosinistra Alessandra Todde, definendola saggia perché "ha dimostrato arguzia tenendo lontano dai suoi comizi i leader della coalizione che ieri in piazza festeggiavano". 

Ci può essere un effetto Sardegna anche sulle elezioni regionali in Abruzzo il prossimo 10 marzo? "Non mi pare che ci siano analogie", risponde il ministro, e aggiunge che "non c'è un problema di classe dirigente, altrimenti non governeremmo tante regioni in Italia e neppure un problema di scelte, visto che le condividiamo da sempre in un tavolo che si riunisce in maniera periodica".