L'addio al Cav.
Milano si prepara al funerale di Berlusconi. Il feretro sosterà sul sagrato del Duomo prima della messa
Accesso libero alla piazza per chi vorrà dare il suo ultimo saluto: si potranno radunare in 15 mila. In corso l'installazione di due maxischermi. Atteso il governo al completo, poi Mattarella, Gentiloni, Weber e diversi capi di stato
Un funerale come un concerto, con 15 mila persone in piazza, due maxischermi e diretta a reti unificate su canali Mediaset. Soprattutto, con l’accesso libero a piazza del Duomo a Milano per chiunque voglia dare un ultimo saluto a Silvio Berlusconi. Il feretro del Cav. sosterà sul sagrato prima dell'ingresso nella cattedrale, dove l'accesso sarà consentito solo a duemila persone. Un'ostensione che consentirà a chi verrà in piazza di salutare, almeno a distanza, un'ultima volta Berlusconi, dopo che ieri, per motivi di sicurezza è stata annullata la camera ardente pubblica, annunciata in un primo momento all'interno degli studi Mediaset di Cologno Monzese.
La macchina organizzativa di quello che si preannuncia essere uno dei funerali più partecipati di sempre (anche vista l'assenza della camera ardente) si è messa in moto questa mattina con la riunione del comitato provinciale per la sicurezza pubblica a palazzo Diotti, sede della prefettura di Milano. “Abbiamo proposto di lasciare l’accesso libero ai cittadini alla piazza utilizzando lo stesso sistema di sicurezza che usiamo per i concerti", ha spiegato l'assessore alla Sicurezza di palazzo Marino Marco Granelli. "Le persone non potranno invece andare dove ci sarà l'ingresso delle autorità". All’incontro per organizzare la logistica del funerale hanno partecipato il prefetto di Milano, Renato Saccone, il questore Giuseppe Petronzi, il capo ufficio del Cerimoniale di stato e onorificenze Francesco Piazza, oltre a un rappresentante della veneranda fabbrica del Duomo.
L’appuntamento per i funerali di stato celebrati dall’arcivescovo di Milano Mario Delpini è fissato per domani alle ore 15 nella Cattedrale metropolitana della natività della Beata Vergine Maria, il Duomo di Milano. In piazza è in corso l'allestimento due maxischermi, uno a sinistra e uno a destra dell'ingresso del Duomo, che trasmetteranno in diretta la messa funebre. Alle 16 si sono svolti dei sopralluoghi tecnici per organizzare la logistica dell'evento. Secondo quanto riporta l'AdnKronos la piazza dovrebbe essere transennata dalle ore 10 di domani mattina. All’interno del duomo infatti entrano un massimo di 2 mila persone, mentre in piazza si potrà arrivare fino a 20 mila accessi. Sempre secondo quanto riportato da AdnKronos, la famiglia dovrebbe sedere nella parte destra della cattedrale, mentra le autorità siederanno a sinistra.
Al funerale sarà presente il governo al gran completo, il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, diversi capi di stato (l'elenco non è pubblico per ragioni di sicurezza), il commissario europeo Paolo Gentiloni – che rappresenterà la Ue su richiesta della presidente Ursula Von der Leyen –, il presidente del partito popolare europeo Manfred Weber e tantissime altre personalità della politica, della tv, del calcio e di tutti quegli infiniti mondi che nella sua vita Berlusconi ha toccato.
Il dispositivo di sicurezza, l’accesso alla piazza e gli accediti stampa saranno gestiti direttamente dalla Prefettura. Mentre la diretta della messa da dentro la cattedrale sarà realizzata dalle telecamere di Mediaset, che fornirà il segnale internazionale per i broadcaster che lo desiderano con audio embeddato senza commento. Mediaset metterà anche a disposizione il segnale a satellite. Dalla Basilicata alla Campania intanto in diverse città sono stati allestiti maxischermi in piazza per trasmettere il funerale dell'ex presidente del Consiglio e fondatore di Forza Italia.
Ad Arcore prosegue invece la camera ardente in forma privata a villa San Martino, dove sono arrivati anche Gianni Letta, Marcello Dell'Utri e Licia Ronzulli e dove diverse persone continuano a passare per lasciare fiori, messaggi e doni (è spuntanta anche una bandiera di FdI). Adesso campeggia anche uno striscione "Grazie in eterno presidente".
Equilibri istituzionali