Foto Roberto Monaldo / LaPresse

Sorpresa sull'obbligo vaccinale. FdI è più moderata della Lega

Gianluca De Rosa

"Gli insegnanti che non si vaccinano non devono poter rientrare in classe", dice Santanché. Salvini frena: "Multe, costrizioni, obblighi e divieti sono inaccettabili". Chi dei due è al governo?

Sorpresa! Sui vaccini agli insegnanti anche Fratelli d’Italia ha una posizione moderata. Quasi governativa, anche se il diavolo è nei dettagli. Questo pomeriggio il ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi ha incontrato i sindacati. L’obiettivo è portare giovedì in consiglio dei ministri il decreto che stabilirà l’obbligo vaccinale per gli insegnanti. Il testo in realtà non sarà così netto: verrà fissata una deadline, probabilmente il 20 agosto, ed entro quel giorno le regioni dovranno fornire l’elenco degli insegnanti e le percentuali del personale didattico che si è sottoposto alla vaccinazione.

 

Oggi i numeri sono impietosi: 222mila docenti non ancora immunizzati. Se i numeri saranno ancora così bassi, nelle regioni dove il fenomeno è più accentuato scatterà l’obbligo. “Noi siamo contrari all’obbligo vaccinale, ma è chiaro che quello della scuola è un tema delicato”, spiega la senatrice di FdI Daniela Santanchè. “A scuola - dice - bisogna tornare in sicurezza e l’unico modo è equiparare il personale scolastico a quello sanitario: nessun obbligo, ma chi non si vaccina non deve poter rientrare in classe”. Insomma, per paradosso, Fratelli d’Italia si ritrova ad avere una posizione più morbida di quella della Lega.

 

Di tutt’altro tono infatti erano state le dichiarazioni di questa mattina di Matteo Salvini: “Ai professori - ha detto il leader del Carroccio - bisogna spiegare che rischiano la vita, bisogna informarli, ma non si possono accettare multe, costrizioni, obblighi e divieti. Quello che bisogna avere ben chiaro, poi, è che i bimbi con questa stramaledetta malattia non rischiano la vita. Non sarò mai d’accordo per il licenziamento, la punizione e il trasferimento per una scelta sulla propria salute”.

 

Ancora più netta - e evidentemente contraria a quella di Daniela Santanchè - è la posizione del deputato leghista Manfredi Potenti: “Parlare di 'allontanamento' per legge dei 220.000 tra insegnanti e personale scolastico non vaccinato non può che trovarmi contrario. Una misura simile rischierebbe davvero di paralizzare la scuola". La senatrice di FdI comunque non ci sta a passare per governista: “Tanto d’accordo con il governo non lo siamo: loro sono per l’obbligo, noi diciamo semplicemente che chi non si vaccina non deve poter insegnare ma essere destinato a un’altra mansione”. E qui casca l’asino: che cosa dovrebbero fare degli insegnanti che non possono insegnare?

Di più su questi argomenti: