Che fare dei grillini?
Alleati occasionali sì, è riuscita. Strategici? Troppo. Compagni di strada? Forse. Vita dopo il vaffa
Che fare dei grillini? C’è chi dice che bisogna prenderseli in carico per un’alleanza strategica contro il centrodestra, c’è chi dice che bisogna prendersi i loro voti, se possibile, e puntare, si parla ovviamente del Pd, su un’alleanza politica e elettorale con il centro riformista rappresentato da Renzi, Calenda e Bonino, e c’è chi dice che bisogna gettarsi mani e piedi nel sociale, riattivare in forme nuove la lotta delle classi, schierarsi decisamente non con i moderati ma con gli arrabbiati (Mario, ma Tronti). Io i grillini li ho sempre trattati male, loro mi hanno trattato peggio, ma non sono ossessionato dalla loro presenza, anche perché non li guardo, non li leggo, mi limito a aspettare le loro mosse opportunistiche o obbligate che convengono alla mia idea di governabilità del paese, di buon senso, di funzionamento performativo, trasformazionale se non trasformista, del sistema politico italiano, il più forte del mondo a eccezione di tutti gli altri, migliori sulla carta ma up to a point nella pratica (da noi il trumpismo minore è durato un annetto e si è letteralmente spiaggiato).
Abbonati per continuare a leggere
Sei già abbonato? Accedi Resta informato ovunque ti trovi grazie alla nostra offerta digitaleLe inchieste, gli editoriali, le newsletter. I grandi temi di attualità sui dispositivi che preferisci, approfondimenti quotidiani dall’Italia e dal Mondo
Il foglio web a € 8,00 per un mese Scopri tutte le soluzioniOPPURE
- Giuliano Ferrara Fondatore
"Ferrara, Giuliano. Nato a Roma il 7 gennaio del ’52 da genitori iscritti al partito comunista dal ’42, partigiani combattenti senza orgogli luciferini né retoriche combattentistiche. Famiglia di tradizioni liberali per parte di padre, il nonno Mario era un noto avvocato e pubblicista (editorialista del Mondo di Mario Pannunzio e del Corriere della Sera) che difese gli antifascisti davanti al Tribunale Speciale per la sicurezza dello Stato.