Cosa accomuna Conte, il Cav. e Renzi?
Una costante antropologica: la corsa mediatica ad azzoppare chi può farcela a tagliare un traguardo
Non è che sono innamorato dei presidenti del Consiglio, come suggerisce il languoroso imbecille twitterato. A parte Craxi il decisionista, il mattocchio liberaleggiante e pop, l’imberbe rottamatore, tre campioni di una autentica riforma politica combattuti a morte da fastidiose accozzaglie, nessuno degli altri che a un certo punto ho politicamente difeso o compreso era il mio tipo. Figuriamoci Conte, che come Conte1 mi faceva direttamente schifo, come BisConte mi è piaciuto abbastanza per ragioni ovvie (lockdown e Recovery), e come TrisConte gli faccio in bocca al lupo.
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- Giuliano Ferrara Fondatore
"Ferrara, Giuliano. Nato a Roma il 7 gennaio del ’52 da genitori iscritti al partito comunista dal ’42, partigiani combattenti senza orgogli luciferini né retoriche combattentistiche. Famiglia di tradizioni liberali per parte di padre, il nonno Mario era un noto avvocato e pubblicista (editorialista del Mondo di Mario Pannunzio e del Corriere della Sera) che difese gli antifascisti davanti al Tribunale Speciale per la sicurezza dello Stato.