Claude Monet, "Adolphe Monet legge in giardino", 1866

in edicola e in digitale

Sabato e domenica nel Foglio. Cosa c'è negli inserti del fine settimana

Questo weekend nel giornale ci sono dodici pagine di inserto culturale

Questo fine settimana nel giornale ci sono dodici pagine di inserto culturale. Ecco che cosa trovate in edicola (e potete scaricare anche qui dalle 22.30 di venerdì).


I libri che volano. Scacco matto all’egemonia culturale della sinistra: i più grandi successi editoriali portano la firma di autori etichettati “di destra”, senza sfumature. Da Guareschi alla Fallaci, da Montanelli a Pansa. Fino alla Tamaro – di Pierluigi Battista

 

La storia sono io. Il lavoro degli studiosi in Russia è diventato impossibile: Putin chiude gli istituti di ricerca e riscrive i manuali. La denuncia di Nicolas Werth – di Giorgio Caravale

 

Strade di fuoco e di sangue. Storia e geografia delle barricate in Francia, dai “Misérables” ai casseur. Una Parigi disegnata per contenere le rivolte – di Siegmund Ginzberg

 

L’infante di mafia. Dai padri di Cosa nostra ai figli che vogliono diventare boss, attratti da un passato che non esiste più. Ma qualcuno riesce a tirarsi fuori – di Riccardo Lo Verso

 

I figli che il duce non ebbe. L’ossessione demografica del fascismo? Un sogno infranto: fu impossibile stimolare le nascite con misure illiberali – di Roberto Volpi

 

In bocca a Lula. Non solo gaffe culinarie all’Eliseo e al Quirinale (“si mangia poco”). Tutti gli svarioni del presidente del Brasile che parla a ruota libera – di Maurizio Stefanini

 

Facci oltre il caso Facci. Ritratto del giornalista di Libero al centro delle polemiche per La Russa jr, la ragazza, lo stalking, la Rai – di Marianna Rizzini

 

L’Europa è sotto assedio. Ecco chi vuole rapirla e rapinarla. Attaccata dalla Russia, insidiata dalla Cina, sfidata dall’America, ma alla fine vittima di se stessa. La Nuova Restaurazione colpisce la società aperta: al centro delle sue ondate c’è l’Italia – di Stefano Cingolani

 

Tempi duri per gli influencer. Con i “content creator” in crisi, la pubblicità torna sotto il controllo dei brand. L’improvvisazione non paga – di Fabiana Giacomotti

 

Idee che curano. Il placebo non è un trucco per menti suggestionabili: il contesto e le aspettative sono fondamentali per la guarigione. Ecco gli studi – di Mattia Manoni

 

L’armata bianca della tv. Fenomenologia di Rete 4, il braccio politico di Mediaset. Si chiude il modello Emilio Fede, appiattito su Forza Italia, e s’avanza la compagnia di Bianca Berlinguer. L’obiettivo di Pier Silvio Berlusconi è il primato dei talk-show – di Andrea Minuz

 

Nuovo Cinema Mancuso. I film della settimana e i dietro le quinte raccontati da Mariarosa Mancuso