Robert Delauney, "Relief Disques" (Wikipedia)

in edicola e in digitale

Sabato e domenica nel Foglio. Cosa c'è negli inserti del fine settimana

Questo weekend nel giornale ci sono quattordici pagine di inserto culturale

Questo fine settimana nel giornale ci sono quattordici pagine di inserto culturale. Ecco che cosa trovate in edicola (e potete scaricare anche qui dalle 22.30 di venerdì).


I furori del Magic July. Sono partite le carovane di mogli e figli per le case al mare. Quelle donne che sì, possono lavorare, ma non troppo: altrimenti come fanno a essere buone madri? Intanto i maschi rimasti in città, poverini, si danno alla pazza gioia – di Berta Isla

 

L’uomo ad hoc. Chi è Francesco Milleri, il manager che Leonardo Del Vecchio ha voluto a capo del suo impero, e prossimo re del risiko finanziario – di Stefano Cingolani

 

Gli apostoli del Papa. Francesco accelera il piano per riformare la Chiesa. Basta prudenze e compromessi, a governare ora sono i fedelissimi – di Matteo Matzuzzi

 

Presidente, addio. Tra i candidati repubblicani alla Casa Bianca, l’unico che attacca Trump di petto è Chris Christie, che dice: “Io lo conosco bene” - di Giulio Silvano

 

Vedi alla voce proibizionismo. “Morte al rum”: la madre delle guerre culturali in America puntava non a una legge, ma alla modifica della Costituzione – di Marco Bardazzi

 

Il re delle giostre. Storia di Antonio Zamperla e del suo gruppo, azienda di famiglia che dai Sessanta a oggi porta i Luna Park da Vicenza a Coney Island – di Marianna Rizzini

 

Un infelice triangolo. Federico De Roberto, autore dei “Vicerè”, incastrato fra la madre e l’amante. Pubblicate le lettere di bruciante passione – di Annamaria Guadagni

 

Ragazzi selvaggi. La scuola oggi è a dimensione dei nuovi Lucignoli, ma tanti educatori si preoccupano di non stressarli troppo con i voti (sostituirli con i like?) - di Ginevra Leganza

 

Il valzer degli addii. I conduttori tv, promossi o silurati, hanno salutato il proprio pubblico con discorsi e lacrime da antologia. Sul podio la rabbia di Barbara D’Urso. Ma il campione della drammaturgia da congedo resta Michele Santoro – di Andrea Minuz

 

I peccati delle Intelligence. Come le notizie (anche false) cambiano il corso di una guerra. Da Stalin a Putin, da Roosevelt a Biden. Quando le informazioni non sono in linea con il pensiero dei leader, gli spioni spesso si adeguano. Allora succedono i disastri – di Siegmund Ginzberg

 

Fratello silenzio. Cristiani e buddisti, monaci ed esploratori. La quiete spaventa ma è cura per i mali dell’anima, ieri come oggi. L’inno di chi tace – di Stefano Picciano

 

L’arte non è una carezza. Il monumentale corpo a corpo di Yan Pei-Ming con la storia, la bellezza, il dolore di ogni vita. Una mostra a Firenze – di Maurizio Crippa

 

Nuovo Cinema Mancuso. I film della settimana e i dietro le quinte raccontati da Mariarosa Mancuso