Sabato e domenica nel Foglio. Che cosa c'è nell'inserto del fine settimana

Come tutti i weekend nel giornale ci sono dodici pagine di inserto culturale. Ecco che cosa trovate in edicola (e potete scaricare anche qui dalle 23 di venerdì)

A tu per tu con una rivoluzionaria. L’arresto del marito, la candidatura contro Lukashenka, l’esilio, lo studio, la lotta, la stanchezza e la paura.  Intervista a Svjatlana Tikhanovskaya, leader traghettatrice verso la  Bielorussia che verrà,  e sarà accogliente - Micol Flammini
 

Caccia al leader. Un tempo Roma e Milano sceglievano sindaci che avrebbero avuto un ruolo nella politica nazionale. Oggi non si trovano i candidati - Francesco Cundari

Non è un paese d’acciaio. Scomparsi i Riva e Lucchini, l’Ilva in disfacimento. Hanno fallito tutti: dai tedeschi ai russi, dagli algerini agli indiani - Stefano Cingolani
 

I martiri di Parigi. Altro che emancipazione e prima democrazia diretta, la Comune fu un massacro di cristiani. “I preti sono buoni solo per essere bruciati”  - Giulio Meotti

I fantasmi di Cosa Nostra. I funambolismi di Brusca, i racconti visionari degli altri pentiti, l’evanescenza del boss Matteo Messina Denaro - Riccardo Lo Verso

Due artiste, due destini. Storia di Mimi, la sorella di Joan Baez che umiliò Bob Dylan. Una vita all’ombra della più grande cantante folk d’America. La parentela ingombrante e  il matrimonio con Richard Fariña, musicista e scrittore. La nostalgia di un futuro mai conquistato - Francesca d'Aloja

Le incomprese. Nell’essere madre c’è la solitudine, la guerra, la ribellione. Il rapporto con i figli e un ruolo che cambia. Da “Maternal” a Katsuo Ishiguro - Gaia Manzini

Lo Strega più stregato. Così Dudù La Capria  sessant’anni fa si aggiudicò il famoso premio letterario. La sua Napoli borghese è ancora viva - Francesco Palmieri

La tela di Amleto. C’è un tortuoso filo di creatività che unisce, tra Italia e Inghilterra, Annibale Carracci, Domenico Tintoretto e William Shakespeare - Nicola Fano

Le quattro signore del talk. Addio maschi. Ormai la politica televisiva è nelle loro mani. Bianca Berlinguer, Lucia Annunziata, Lilli Gruber e Barbara Palombelli: sono tutte di sinistra, ma ciascuna interpreta uno stile e una missione - Andrea Minuz

Nuovo cinema Mancuso. Una pagina di recensioni a cura di Mariarosa Mancuso