La Commissione europea ha aperto per la prima volta un’inchiesta sulla base dello strumento per gli appalti internazionali, che potrebbe portare all’esclusione delle aziende cinesi dalle gare nell’Unione. Il botta e risposta
Bruxelles. La Commissione europea ieri ha aperto per la prima volta un’inchiesta sulla base dello strumento per gli appalti internazionali, che potrebbe portare all’esclusione delle aziende cinesi dalle gare nell’Unione europea perché il governo di Pechino non concede parità di accesso alle imprese europee che vendono dispositivi medici. Il giorno prima la stessa Commissione ha compiuto delle ispezioni nella sede di una società cinese in Polonia e nei Paesi Bassi sospettata di beneficiare di sovvenzioni pubbliche di Pechino per competere più facilmente nel mercato unico dell’Ue. Anche in questo caso si è avvalsa di un nuovo strumento, introdotto di recente: il regolamento anti sovvenzioni estere.
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