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Editoriali

Fondi pensione contro la retorica green

Redazione

Servire la causa ambientalista a spese di lavoratori e contribuenti. Il caso De Blasio

Negli Stati Uniti, la lotta al cambiamento climatico ha spinto i fondi pensione governativi di molti stati a inserire la riduzione delle emissioni negli obiettivi di investimento, con eccessi che iniziano a presentare il conto e finire nei tribunali. E’ il caso della città di New York, dove i fondi pensione degli insegnanti, dei dipendenti del comune e delle strutture educative hanno fatto scelte di investimento basate esclusivamente su obiettivi climatici. I tre fondi gestiscono circa 150 miliardi di dollari. A portare avanti questo “socialismo climatico”, come l’ha definito il Wall Street Journal, è stato l’ex sindaco Bill de Blasio, che nel 2019 disse che i piani pensionistici della città avrebbero dovuto cedere le attività legate ai combustibili fossili entro cinque anni per dimostrare l’impegno dei newyorchesi nella riduzione delle emissioni.

Il sindaco, i funzionari comunali e rappresentanti sindacali controllano i consigli di amministrazione dei  fondi, e hanno dato seguito alla volontà politica dell’allora sindaco. Il problema però è che quei soldi non sono di De Blasio ma dei lavoratori, che dopo le prime conseguenze di scelte d’investimento così politicizzate hanno fatto causa a uno dei fondi che, agendo in questo modo, non sta rispettando i doveri di tutela degli interessi finanziari (cioè le pensioni) dei lavoratori. Le leggi dello stato di New York infatti sono molto severe, impongono ai gestori dei fondi pensione l’obbligo di investire “a beneficio esclusivo dei partecipanti e dei beneficiari”, poiché quando i fondi di categoria non raggiungono un sufficiente tasso di rendimento a pagare sono i contribuenti della fiscalità generale. E’ per questi motivi che i fondi della polizia e dei vigili del fuoco si sono rifiutati di disinvestire dai combustibili fossili per scelta politica: perché violerebbe il loro dovere fiduciario, e non solo degli iscritti. Un dovere di tutela dei risparmi dei lavoratori che dovrebbe mettere in guardia chi, a tutte le latitudini, pensa di servire la causa ambientalista a spese di lavoratori e contribuenti.

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