L'evento

Piantedosi: "Poste Italiane esempio nelle politiche di sicurezza"

I vertici di Poste Italiane hanno condiviso con il ministro dell’Interno gli investimenti e gli interventi di prevenzione e potenziamento dei controlli per la riduzione di rapine e furti nel Security Day organizzato dall'azienda

Il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, ha partecipato oggi 20 ottobre al Security day promosso da Poste Italiane che si è svolto nella sede centrale di Roma, incontrando i duecento dipendenti che negli ultimi anni hanno subito attacchi criminosi nello svolgimento delle attività lavorative all’interno degli uffici postali.

La giornata è stata l’occasione per condividere gli interventi di prevenzione e di potenziamento del sistema di controlli che nel 2023 hanno portato a una diminuzione dei casi di rapina e furto negli uffici postali e all’ulteriore aumento del grado di sicurezza garantito ai cittadini e ai dipendenti. Negli ultimi quattro anni Poste Italiane ha incrementato del trecento per cento gli investimenti in sicurezza fisica e reso più efficace l’intero dispositivo di prevenzione anticrimine attraverso la riorganizzazione della rete delle "Security room", con 4 centri di monitoraggio a Roma, Milano, Genova e Napoli, operativi tutti i giorni a tutte le ore per vigilare i 13 mila siti aziendali per la sicurezza di dipendenti e cittadini.

"Con Poste Italiane vi è una lunga e proficua collaborazione — ha spiegato il ministro dell'Interno Piantedosi in occasione dell'evento — che nel tempo ha riguardato scenari sempre più articolati, che vanno dalla repressione degli illeciti fino al contrasto ai reati finanziari". La collaborazione con Poste Italiane, negli anni, "ha visto accrescersi gli ambiti di intervento, di pari passo con l’evoluzione del concetto di sicurezza che, in senso moderno, rappresenta un bene complesso, capace di incidere direttamente sul benessere dei cittadini e sulla loro qualità di vita, condizionando lo sviluppo dell’intera società" ha aggiunto il ministro. Per rispondere all'accresciuta aspettativa di sicurezza, che in senso moderna - come spiega il ministro - si estende anche a problematiche collettive - "è necessaria una visione d’insieme che consenta di leggere la complessità del presente e di progettare un sistema integrato capace di contrastare efficacemente minacce sempre più diversificate. Ciò anche grazie alle importanti sinergie che possono realizzarsi tra pubblico e privato, come quella che, da lungo tempo, portiamo avanti con Poste Italiane", ha concluso Piantedosi. 

I dati

Nei primi otto mesi del 2023 le rapine compiute ai danni degli uffici postali sono state 102 contro le 132 dell’intero 2022. Dal 2016 al 2022 la curva degli eventi criminosi è calata in modo ancor più evidente: i casi sono passati da 707 a 315. Si alza invece la percentuale degli eventi sventati grazie alle nuove misure di sicurezza e alle nuove tecnologie. Anche il denaro sottratto è diminuito dagli 8,1 milioni di euro nel 2016 ai 2,7 milioni del 2022 (1,9 milioni nei primi sei mesi 2023).

Nel 2022 le quattro "Security room" hanno segnalato 584 mila eventi di sicurezza, la collaborazione con le forze dell’ordine ha permesso di sventare 43 rapine, 75 furti e 71 attacchi ad Atm Postamat, pari al 60 per cento degli eventi criminosi. Poste Italiane ha installato inoltre più di 13mila impianti ant-intrusione e più di 12 mila impianti di videosorveglianza con una rete di 80 mila telecamere e 500 mila sensori.

"Ringrazio il Ministro dell’Interno per la sua presenza al Security day – ha detto il Ceo di Poste Italiane, Matteo Del Fante – occasione che gli ha permesso di visitare le nostre strutture e conoscere il complesso dispositivo allestito da Poste Italiane per la prevenzione e la risposta ai tentativi di attacco criminoso su tutto il territorio nazionale". "I numeri dimostrano l’efficacia della nostra strategia di sicurezza – ha dichiarato invece il condirettore generale Giuseppe Lasco – e confermano il valore della collaborazione che Poste Italiane ha consolidato con il ministero dell’Interno, la Polizia di Stato, i Carabinieri e la Guardia di Finanza". 

In occasione del Security day sono stati consegnati attestati di riconoscimento a duecento dipendenti di Poste Italiane per la serietà e la condotta esemplare in servizio. La Giornata della sicurezza di Poste Italiane si è conclusa con la visita del Ministro Piantedosi alla Security room di Poste Italiane e a Poste Centro Medico, il centro sanitario di eccellenza a disposizione dei dipendenti per visite specialistiche e servizi diagnostici.

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