Cosa sappiamo del gruppo militare composto da russi anti Putin

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Tra vari tentativi di disinformare e depistare c’è comunque da rilevare l’attività di un gruppo militare composto, a quanto sembra, da russi contrari a Vladimir Putin e al suo regime e in grado di muovere truppe paramilitari, con equipaggiamento e mezzi. Le loro operazioni sono concentrate su Belgorod, quindi vicino al confine con l’Ucraina e, per ora, avrebbero come obiettivo la creazione di uno spazio franco, sottratto allo scontro frontale. I centri di informazione di parte ucraina, con il consueto tono irridente, riferiscono di fatti in buona parte ben documentati e fanno intendere che una sorta di fronda militarizzata sia già attiva in Russia. 

I commenti di parte russa ufficiale sono imbarazzati e tesi a ridurre la portata dell’evento, se non direttamente a inquinare le notizie, con l’effetto di rendere ancora più credibile la versione ucraina.

Le tre "cose" principali

Fatto #1

La situazione in Emilia-Romagna, il lago creato per salvare Ravenna, le aziende che non hanno ancora neanche la possibilità di programmare la ripresa delle attività, la ricostruzione che deve partire da mobilità e logistica, gli aiuti pubblici italiani ed europei.

Fatto #2

Ma domani è un’altra giornata molto pericolosa in alcune zone della regione.

Fatto #3

150 anni dalla morte di Alessandro Manzoni e tantissima attualità nel discorso (non) celebrativo di Sergio Mattarella. E negli interventi sul Foglio. E su Civiltà Cattolica.

Oggi in pillole

• E' la settimana degli emendamenti alla delega fiscale, mentre si muove qualcosa sul fronte delle riforme economiche. Con la convocazione dei sindacati a Palazzo Chigi per il 30 maggio.

• Come l’Ue si prepara in caso di sconfitta di Joe Biden.

• Mentre aumenta il gruppo degli sfidanti repubblicani a Donald Trump.

• La (già accantonata) crisi del Sudan.

• Sempre più carbone (il gas lo usiamo tutto noi) per alimentare il raffreddamento nelle zone dell’Asia colpite da una straordinaria ondata di caldo.

• Perché i nostri dati valgono e lo dimostra l’entità delle multe per chi non rispetta le regole.

• Intelligenza artificiale che serve e funziona.

• Le fioriere comunali sono sempre oggetto di contestazioni, queste di Oristano stanno nella parte bassa della classifica estetica.