La politica del "dopo Mario Draghi" si fa sfuggire temi importanti

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Dimenticare Mario Draghi per fare davvero qualcosa di draghiano. Chi è capace? Il Foglio gioca seriamente sul draghismo e aiuta a smuovere acque altrimenti stagnanti, per portare il dibattito fuori dall'irrilevanza e dal destino sondaggistico. Sotto proponiamo qualche tema di attualità da cui si sfugge. Per parlare, invece, di stramberie. Ah, poi c'è questa tendenza molto criticabile a prendersela coi sondaggisti.

Le tre "cose" principali

Fatto #1

Ci saranno restrizioni e rincari ma l'Italia reggerà allo choc energetico. Abbastanza vergognoso il livello del dibattito ufficiale, in cui dominano le strumentalizzazioni sulle difficoltà cui si va incontro, senza una proposta seria che sia una. Idee e proposte

Fatto #2

È completamente assurdo che succedano ancora queste cose. Ma non sentirete nessun politico parlare di sicurezza stradale in termini moderni e innovativi, cioè imponendo l'uso dei dispositivi automatici di sicurezza e di regole e controlli senza deroghe sulla velocità. Però ne sentirete molti parlare di tagli alle multe e di limitazione degli autovelox 

Fatto #3

Riprende la salita del Covid e si fa preoccupante l'andamento dei contagi per West Nile. Ah, ovviamente chi fa campagna elettorale ignora con cura questi temi

Oggi in pillole

• Sì ma la nostra economia si mette nei guai soprattutto da sola 
• Vladimir Putin si incarta sempre di più nell'escalation anti Ucraina, avvicinandosi alla soglia di pericolo per la tenuta interna 
• Riaccordo in arrivo tra Usa e Iran (serve anche per tenere a bada la Russia)
• Papa Francesco vuole andare da Kim
• Bravo Di Maio