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Così abbiamo fatto sparare (ancora) il cannone di Porta Pia

Parlano gli artiglieri dell'esercito italiano

    L’iconografia classica, nel famoso quadro del Cammarano, mostra i bersaglieri, i fanti piumati, entrare di gran carriera in Roma attraverso la breccia di Porta Pia. Ma se gli artiglieri non avessero creato la breccia a cannonate, le piume non avrebbero aiutato i bersaglieri a scavalcare le mura e quindi mentre loro celebrano la “Presa” di Porta Pia, gli artiglieri  celebrano “l’Apertura della Breccia”.

     

    "Carica dei Bersaglieri a Porta Pia", Michele Cammarano, 1871, olio su tela, conservato al Museo di Capodimonte, Napoli 

     

    Così raccontano gli artiglieri: “Alla ricerca del cannone, contattiamo quindi il Museo Storico Nazionale d’Artiglieria di Torino, esso è uno dei più antichi d’Europa e per ricchezza e varietà delle raccolte collocandosi i principali musei di storia e tecnologia militare del mondo. Fondato nel 1842/43 dal Gen. Vincenzo Morelli di Popolo, Comandante dell’Artiglieria del Regno di Sardegna, presso l’Arsenale di Torino sotto gli auspici del Re Carlo Alberto, riunì subito numerosi oggetti già presenti nell’Arsenale, alcuni risalenti al Settecento, e si arricchì rapidamente di cimeli di ogni epoca. Le sue collezioni documentano non solo armi ma soprattutto, per mezzo di esse, la scienza e la tecnica in campo militare della Torino del Risorgimento includendo una serie, unica in Italia, di imponenti bocche da fuoco di grande rilevanza storica e artistica che illustrano le dotazioni militari degli Stati pre-unitari, le campagne coloniali italiane fra Otto e Novecento, fino alle più recenti vicende belliche del nostro Paese.

    Grazie alla splendida collaborazione e ottenuti i relativi permessi, recuperiamo un treno di artiglieria affusto Cavalli modello 1844 con cannone in bronzo su cui si incrociano due storie: quella di Porta Pia e quella del tradizionale sparo del cannone dal Gianicolo del Gianicolo. Già perché da alcune fonti si apprende che nel 1904 fu usato al Gianicolo il cannone che sparò contro Porta Pia.

    Splendido il treno di artiglieria con avantreno e affusto ma il cannone che monta è un 9 cm bronzo rigato mentre a noi interessa il 12 cm bronzo rigato descritto dal Montù.

    Avanti quindi con la ricerca di altre fonti e pubblicazioni. Troviamo quelle dell’epoca relativi ai materiali di artiglieria, “Nozioni sul Materiale di Artiglieria ad uso delle Scuola Reggimentali dell’Arma – ED. 1870”, “Atlante dei Disegni annessi alle Nozioni sul Materiale di Artiglieria – ED. 1871” e le “Istruzioni Pratiche dell’Artiglieria – Servizio dei Cannoni da cm 9 BR, da cm 12 BR e da cm 8 BR – ED. 1871”, e dal loro esame si apprende che sostanzialmente sullo stesso “affusto da campagna” potevano essere incavalcate bocche da fuoco da 9 cm BR, da 12 cm BR e da 15 cm. BL (liscio), atteso che le misure degli orecchioni e la loro distanza risultano uguali su tutte le canne, mentre la misurazione in millimetri del calibro verrà adottata più tardi.

    Torniamo quindi al Museo di Torino a cercare il tubo del cannone da 12 cm che, dopo aver visionato un centinaio di reperti, tra tutti quelli esposti senza affusti. Deve essere quello … la forma è uguale a quella riportata sull’Atlante del 1871, essenziale, senza fronzoli o ornamenti particolari, stesso mirino, stesso bottone di culatta, corretta la posizione degli orecchioni.

    È lo stesso che si vede nella cartolina del 1908 che riporta lo sparo con avancarica del Gianicolo, si riconosce la piazzola ed il ricovero del pezzo, la bocca da fuoco appare essere quella imponente del 12 cm BR sebbene non se ne veda la culatta. Essa è tuttavia visibile su un'altra foto coeva dove è possibile scorgere anche il bottone di culatta e gli orecchioni quindi avere la certezza che si trattasse del 12 cm BR cosi come indicato dal Montù, usato in quel di Porta Pia.

    Bene abbiamo trovato il cannone, ora lo restauriamo e lo facciamo sparare ancora una volta, il 20 settembre del 2020 per celebrare i 150 anni dall’apertura della breccia di Porta Pia”.