LaPresse/Carlo Lannutti

Le parole del Papa ai romani e i caschi blu uccisi in Congo. Le notizie del giorno in breve

Redazione

Tutto quello che è successo venerdì in Italia e nel mondo senza fronzoli, fuffa e divagazioni 

DALL'ITALIA

  

L’Italia chiuderà il 2017 con un tasso di crescita più alto del previsto, più vicino al 2 per cento che all’1,5 per cento previsto dalle stime del governo. “L’Eurozona crescerà più degli Stati Uniti e l’Italia non deve preoccuparsi per l’instabilità”, ha detto il presidente del Consiglio Paolo Gentiloni riferendosi alle elezioni politiche della prossima primavera.


“Non rassegniamoci al degrado”, ha detto il Papa in Piazza di Spagna a Roma per il consueto omaggio alla Vergine. “Parole rivolte a tutti i cittadini”, ha commentato il sindaco della città, Virginia Raggi.


Va avanti il ricorso sull’Ilva. Il governatore della Puglia Michele Emiliano ha fatto sapere che la regione non ritirerà l’esposto. “Ho convocato il tavolo sull’Ilva per il 20 dicembre senza voler escludere nessuno, ma prima si ritirino i ricorsi”, ha detto Carlo Calenda. 


Di Maio non andrà alla marcia a Como contro il fascismo. “E’ stata strumentalizzata dal Pd”, commenta il candidato premier del Movimento 5 stelle.


Nuove soluzioni per le crisi aziendali. Da gennaio si potranno usare procedure diverse per gestire le situazioni di crisi per le imprese di rilevanza economica strategica.


Si riapre la battaglia sui vitalizi, Pd e M5s hanno presentato degli emendamenti da inserire nella legge di Bilancio.


Borsa di Milano. Ftse-Mib +1,40 per cento. Differenziale Btp-Bund a 136,20 punti. L’euro chiude in calo a 1,17 sul dollaro.

   

DAL MONDO

   

Quattordici peacekeeper dell’Onu uccisi in Congo. Dodici caschi blu erano di nazionalità tanzanese, almeno cinquanta i feriti. “E’ il peggior attacco contro i caschi blu nella storia recente dell’Onu”, ha detto il segretario generale, Antonio Guterres. La missione delle Nazioni Unite nel paese è la più grande al mondo.


Cinque terroristi uccisi in un bombardamento condotto dalle Forze armate americane contro le postazioni di al Qaida in Yemen. Tra i bersagli eliminati, anche Mujahid al Adani considerato uno dei leader del gruppo nel paese. Dina Powell, consigliere per la sicurezza nazionale di Donald Trump, ha rassegnato le dimissioni dal suo incarico.


Accordo concluso tra Giappone e Ue per un trattato bilaterale di libero scambio. “Speriamo entri in vigore prima della fine di questa legislatura”, ha detto il commissario europeo al Commercio Cecilia Malmström.


Il Giappone ha comprato missili a medio raggio in grado di colpire la Corea del nord. Il ministro della Difesa, Itsunori Onodera, ha detto che l’acquisto è per ragioni difensive.


Morawiecki designato premier in Polonia. Il presidente della Repubblica gli ha ufficialmente conferito l’incarico dopo le dimissioni di Beata Szydlo. In settimana il Parlamento voterà la fiducia al governo. I deputati polacchi hanno approvato una legge che dà al Parlamento il controllo di fatto del sistema giudiziario. L’Unione europea aveva già condannato la decisione.


Aumentano i posti di lavoro negli Stati Uniti. A novembre ne sono stati creati 228 mila, più delle previsioni che parlavano di 200 mila occupati in più.