bandiera bianca

Si vota

Antonio Gurrado

Domande manipolatorie e democrazia diretta

Domanda. Siete d’accordo che il MoVimento sottoponga ai centottantottomila iscritti alla piattaforma Rousseau, di cui settantamila privi del diritto di voto, questioni la cui soluzione incide in modo decisivo sulla sorte di sessanta milioni e centottantottomila non iscritti alla piattaforma Rousseau, e che accorpi nella stessa consultazione quesiti difformi o addirittura incoerenti, in Italiano talvolta incerto o comunque arzigogolato, magari non trattenendosi dal non evitare l’occasionale doppia negazione fine a se stessa onde confondere ulteriormente le acque, a costo di farli risultare formulati in maniera suggestiva o manipolatoria come hanno sostenuto in una nota, evidentemente delirando, tredici parlamentari del medesimo MoVimento, previamente selezionati come tali tramite una consultazione fra gli iscritti alla piattaforma Rousseau in cui hanno ricevuto chi trecentocinque, chi centododici, chi ben quaranta preferenze per poter ottenere l’onore di rappresentare in Parlamento la nazione (articolo 67 della Costituzione), e quindi l’intero popolo italiano, senza vincolo di mandato? Se votate no, vale come astensione.

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