Il Figlio Figli? Io? Per carità “Uno che odia così tanto i cani e i bambini non può essere completamente malvagio”. Gabriel tenta di aggirare l’ostacolo: “Non ti piacciono i bambini? E le bambine?”. La seconda volta che ne parlano – cinque minuti dopo, già mezzi spogliati – a precisa domanda e nel furore dell’arrapamento lui nega: “Io? Bambini? No che non ne ho”. Mariarosa Mancuso 23 SET 2016
Emmy supershow Ascolti bassini per uno spettacolo che meritava. Su tutti, due titoli che appassionano nonostante il genere. Mariarosa Mancuso 21 SET 2016
Novelle made in Urss Quattro racconti di Zaslavsky che all’assurdo della vita in Unione sovietica – cucine comuni con le pentole incatenate perché nessuno le rubasse, la grossezza delle catene misurava la rissosità – uniscono l’assurdo della letteratura assistita dallo stato. “Il mio compagno di banco Ramón Mercader” è proprio il sicario che a Città del Messico ammazzò Trotsky. Mariarosa Mancuso 20 SET 2016
“Queen Kong” e il crowfunding per le protesi falliche Era il 2008 quando girò la voce che Elio Germano sarebbe comparso alla Mostra di Venezia in una scena a luci rosse (il film era “Nessuna qualità agli eroi” di Paolo Franchi, in caso di Artisti che rivendicano la propria Autorialità non vale la protezione degli innocenti). Elio Germano rilasciò interviste, certificando che un attore deve saper far tutto. Mariarosa Mancuso 16 SET 2016
Classici rivisitati Dopo un “Guerra e pace” poco tolstojano, ecco un Oliver Twist in versione Occupy Wall Street. Mariarosa Mancuso 14 SET 2016
La premiazione alla Mostra del cinema di Venezia, tra melodrammi e bianco e nero Leone d'oro a "The woman who left" del maestro filippino Lav Diaz, 226 minuti, quasi 4 ore. Una donna passa in carcere 30 anni - l’hanno incastrata. Quando esce va alla ricerca dei figli ormai grandi e del cattivo che le ha rovinato la vita. Mariarosa Mancuso 11 SET 2016
Pop Corn Il toto-gusti dei giurati e quei film che sicuramente non vinceranno a Venezia Tra gli sport para-festivalieri c’è il pettegolezzo sui titoli piaciuti a questo o quel giurato. Le indiscrezioni sui gusti del presidente si vendono ancora meglio. E se Sam Mendes vuole sbadigliare a morte, chi siamo noi per impedirglielo? Mariarosa Mancuso 11 SET 2016