Ridley e l’ottimismo della ragione “Negli ultimi 50 anni non ci siamo mai fermati, nel mondo le persone sono più ricche, più intelligenti, più uguali, più libere, abbiamo aria più pulita, salute migliore e più democrazie”. 10 OTT 2015
Con tutti i casini che ha, Putin aveva proprio bisogno di Fred Durst? Fred Durst prende schiaffi a destra e manca. Ma sembra essere arrivato il momento del riscatto, in Crimea 09 OTT 2015
L'arte di non saper far tutto. L'esempio di Michel Audiard Faceva il dialoghista – anche lo sceneggiatore e il romanziere – Michel Audiard, padre del regista Jacques Audiard: uno che oltre al cognome ha ereditato parecchie qualità. Basta ricordare “Tutti i battiti del mio cuore” e “Il profeta”, più interessanti di “Dheepan – Una nuova vita”, film che comunque gli ha fatto vincere la Palma d’oro a Cannes Mariarosa Mancuso 09 OTT 2015
Oggi nel Foglio. Che cosa c'è nell'inserto culturale del sabato Come tutti i sabati, domani nel Foglio dodici pagine di inserto culturale. Ecco che cosa trovate in edicola Redazione 09 OTT 2015
Domani nel Foglio. Che cosa c'è nell'inserto culturale del sabato Come tutti i sabati, domani nel Foglio dodici pagine di inserto culturale. Ecco che cosa trovate in edicola Redazione 09 OTT 2015
Dall’omosessualità alla menopausa, c’è un (ridicolo) orgoglio per tutto Vampe e ritenzione idrica esibite come trofei moderni Simonetta Sciandivasci 09 OTT 2015
Il Nobel per la Pace al National Dialogue Quartet, in Tunisia Il comitato di Oslo premia un gruppo della società civile tunisina per il contributo dato alla transizione democratica nel paese Redazione 09 OTT 2015
Svetlana sente le voci La prima volta di una giornalista. Brava, puntigliosa, instancabile nell’ascoltare storie altrui, ma pur sempre una giornalista. L’inclinazione dell’Accademia Svedese per i risvolti politico-sociali della letteratura ha pescato stavolta dal mazzo la bielorussa Svetlana Aleksievic. Mariarosa Mancuso 08 OTT 2015
I volenterosi carnefici Daniel Goldhagen al Foglio: “La distruzione di Palmira e l’Iran nuclearizzato minacciano la civiltà”. 3.207 esecuzioni in Siria, 7.700 in Iraq. E’ il bottino di morte dello Stato islamico in un anno di califfato. “Per fermare il genocidio islamista si intervenga prima. Dopo l’occidente sa soltanto assistere”. 08 OTT 2015