Papà, che sta succedendo? Essere cronisti ed essere padri. E il miglior editoriale possibile nel disegno di un bambino. E’ notte, dormi al mio fianco. Poco fa, leggevamo insieme i nostri libri. Le mie pagine di storia. Il tuo Diario di una schiappa. Hai un sorriso dipinto sul volto. E’ il sonno beato dei bimbi. Il mio telefonino s’illumina: “Esplosione vicino allo stadio a Parigi”. Mi alzo di scatto. Ti svegli: “Papà dove vai?”. “E’ successo qualcosa di brutto a Parigi…” Mario Sechi 20 NOV 2015
Il male banale dell'Occidente Magari ha ragione l’umbratile realista Michel Houellebecq, la Francia e l’occidente si abitueranno anche agli attentati, l’impeto battagliero incarnato da François Hollande, che tiene le mani sul volante mentre Obama non si schioda dal sedile posteriore, si affievolirà. 20 NOV 2015
Commissionate un quadro. E’ un’idea per non morire, noi e l’arte Amate l’arte? Amate l’Italia? Se le vostre risposte sono incerte, tentate un test infallibile visitando “Ritratto italiano”. Il nuovo sito escogitato da Camillo Langone è lo sviluppo del tentativo di esaurimento della pittura italiana vivente. Antonio Gurrado 20 NOV 2015
“Loro muoiono per la loro fede. Noi ci rinunciamo” Parla Pryce-Jones, saggista inglese che spiega al Foglio come il multiculturalismo incoraggi il terrorismo. E’ il “fronte interno”, sotto gli occhi di tutti con il raid a Saint-Denis e la prima donna kamikaze in Europa. E’ il fallimento di tutti i modelli di integrazione europei. 19 NOV 2015
Dopo averli svuotati e derisi, ecco ora gli appelli su “valori” e “identità” Nel discorso di lunedì alle Camere riunite è risuonata la strana dissonanza di questi giorni tra parole e vita, che contraddistingue Hollande e molti leader del nostro povero Occidente in questi giorni. 35 minuti di discorso guidati e contrassegnati dalla parola “guerra”. Giovanni Maddalena 18 NOV 2015
La vera arma dei terroristi è il loro credo, non le loro bombe So che l’arma più formidabile nelle mani del mio nemico è il suo credo, non il suo kalash; e che il punto di fragilità dei miei amici occidentali è il fantasma miscredente della libertà, l’attaccamento alla vita dell’al di qua intesa come vitalità che esclude i non nati, le famiglie disperse e sconfitte, la virtù, la devozione e la pietà. Giuliano Ferrara risponde ad Adriano Sofri e Michele Serra 18 NOV 2015
L’amore che Germaine Greer dichiarò a Martin Amis, in un quaderno “Il desiderio di te mi rende disarmata”. Lei era innamorata di lui, era all’aeroporto di Heathrow, in attesa di partire per Boston, l’inizio di un tour di conferenze negli Stati Uniti e in Canada, aveva aperto un quaderno e cominciato a scrivere al suo amante. Aveva ripreso in mano quel quaderno molte volte, poi, e ogni volta aggiunto qualcosa. 18 NOV 2015
Gli attentati di Parigi e i nostri vuoti da colmare con lacrime da soap opera Le ultrasemplificazioni giornalistiche sulle stragi di questi giorni sono la sconfitta di qualsiasi tentativo ragionato di spiegare la realtà Stefano Sgambati 17 NOV 2015