La guerra fredda in versione mediatica tra Londra e Mosca (via RT) ha il volto di Margarita La direttrice di Russia Today si è molto arrabbiata quando le è stato comunicato che i fondi di Rt in Inghilterra sono stati “congelati”. 18 OTT 2016
Obama vuole dare un colpo definitivo a Isis. Il progetto politico può attendere L’incremento di truppe fa parte di quella “dottrina incrementale” che ha caratterizzato l’ultima fase della sua presidenza, che riguarda mezzi e aree geografiche: continuando a escludere l’invio di “boots on the ground” il presidente ha allargato la presenza militare sul terreno in Iraq e ha ampliato le operazioni aeree in Siria, Libia, Yemen e Somalia. 18 OTT 2016
Hillary e Donald a confronto con il superesperto Sasha Issenberg Giornalista, scrittore, uno dei più grandi esperti di campagne elettorali e dell’arte di vincere le elezioni, Issenberg spiega la differenza tra i due candidati alla Casa Bianca come un gap tra "cultura dei dati”, comunicazione e preparazione. “Clinton sta facendo una campagna moderna, Trump si basa sull’istinto". 14 OTT 2016
A Londra manifestare contro i russi in Siria non si fa: sono orribili solo le guerre dell’occidente Da quando è diventato ministro, Boris Johnson ha usato toni molto duri nei confronti degli attacchi militari russi in Siria. Non è della stessa opinione però l'organizzazione Stop the War. Due pesi, due pacifismi 13 OTT 2016
La Brexit, ovvero l’illusione di un divorzio educato nel paese con la più alta litigiosità del mondo A Westminster il clima è vendicativo: i parlamentari sono offesi perché la May vuol fare tutto da sé, non dice mai nulla, gestisce il negoziato e i suoi termini per conto suo. 11 OTT 2016
E poi in Siria che si fa? Nelle differenze tra Trump e Hillary c’è una gran giravolta ideologica. 11 OTT 2016
Perché la frattura tra chi ha un diploma e chi no è oggi tanto tossica "Io adoro chi ha studiato poco”, diceva The Donald in Nevada. Dalla Brexit a Trump, l’“education gap” è sempre più profondo perché è uno scontro tra una prospettiva liberale e una autoritaria. Due visioni di mondo, e una fastidiosa presunzione. 07 OTT 2016
Perché non c’è stata battaglia all’Onu per la nomina di Guterres Sessantasette anni, ex ingegnere, cattolico, vedovo risposato con due figli, grande oratore (lo chiamano “martello pneumatico” per la sua parlantina), una lunga carriera nel Partito socialista portoghese, dieci anni alla testa dell’Agenzia dell’Onu per i rifugiati, António Guterres è destinato a diventare il prossimo segretario generale dell'Onu. 07 OTT 2016
Il manifesto ideologico di Theresa May Alla conferenza del Partito conservatore a Birmingham, si conferma la linea che è stata formulata dall’ispiratore del premier, il misterioso Nick Timothy che le fa da chief of staff e che è stato definito “l’uomo che decide a Downing Street”. 05 OTT 2016
Turbolenze da Brexit Crolla la sterlina, il cancelliere Hammond lancia il pragmatismo Tory senza la disciplina fiscale 04 OTT 2016