I tagliagole hanno vinto: Charlie Hebdo non pubblicherà più Maometto Lo ha annunciato il direttore Sourisseau. Una clamorosa autocensura di principio a sei mesi dal massacro al numero 10 di rue Nicolas-Appert. 20 LUG 2015
Quella “nazista” della regina, Monaco e l’Iran nucleare Quella foto della futura regina ci ricorda che l’aristocrazia inglese era a favore dell’appeasement con Hitler e che se non fosse stato per Churchill l’Europa tutta avrebbe parlato tedesco. 20 LUG 2015
Antonin Scalia, l'antimoralista Elogio del giudice americano che non si iscriverebbe mai a Magistratura democratica. Ma sta attento ai congiuntivi 18 LUG 2015
Sottomissione a Chattanooga Buchi neri, altro che lupi solitari. Il jihadista che insanguina l’America non è come quello che attacca l’Europa. Vive in cittadine sperdute, ordinate, silenziose, ipnotiche, dove il diritto di costruire moschee non è in discussione come a Marsiglia, Malmö o Bradford. 17 LUG 2015
La fine di Israele come lo conosciamo Roma. Come una sentenza di morte diluita nel tempo. Così in Israele è stato percepito l’accordo di Vienna sul nucleare iraniano. “L’Iran nuclearizzato è il più grande pericolo che Israele abbia mai affrontato in sett’antanni". 16 LUG 2015
“Così Israele prepara l’azione militare contro l’Iran” Nel 2013, quando Israele sembrava pronto a lanciare un attacco militare preventivo contro le installazioni atomiche dell’Iran, fu l’ex premier Ehud Olmert a rivelare quanto l’establishment militare aveva investito per preparare lo strike. Dieci miliardi di shekel. Tre miliardi di dollari. 16 LUG 2015
"Hitler con l’atomica" Teheran brama la fine di Israele. Il generale di Entebbe: “L’accordo di Vienna ci mette in pericolo”. Tre giorni prima che l’Amministrazione Obama stringesse la mano ai mullah, l’ex presidente della Repubblica Islamica aveva scandito: “Israele è uno falso stato temporaneo. E’ un oggetto estraneo nel corpo di una nazione e sarà presto cancellato". 14 LUG 2015
Schiaffo nucleare a Israele Finora le buone maniere dell’occidente con l’Iran si sono dimostrate soltanto un invito a completare il suo piano nucleare, a diventare più aggressivo, a chiedere sempre di più. Non c’è da spettarsi qualcosa di diverso da questo “storico deal” che l’America ha firmato a Vienna con i mullah iraniani. 14 LUG 2015
Autodafé, un quotidiano di sinistra licenzia due firme “islamofobe” Il West Highland Free Press, un quotidiano scozzese nato sull’onda del radicalismo di sinistra degli anni Settanta, ha cacciato anche il fondatore Wilson, ex ministro di Blair, perché aveva osato scrivere di islam. 14 LUG 2015
Minculpop in Sol maggiore Pianisti “putiniani” cacciati, direttori d’orchestra “islamofobi” ostracizzati. Chi boicotta Israele, chi mescola “Mahler e il socialismo”. La musica classica è diventata un coro di benpensanti. Gergiev, dio del Mariinskij, è contestato ovunque vada e i sovrintendenti tedeschi vorrebbero impedirgli di dirigere a Monaco. 13 LUG 2015